Non è stato un esordio semplice per Jasmine Paolini (n.5 del mondo) nel torneo olimpico di Parigi di tennis. Sulla terra rossa del Roland Garros, la toscana ha affrontato la rumena Ana Bogdan e, all’inizio del confronto, ha fatto un po’ di fatica ad adattarsi alle condizioni di gioco. Pioggia sulla capitale francese e quindi le tenniste hanno giocato sfruttando la copertura del Suzanne Lenglen.
Partenza ad handicap per Jasmine, sotto di due break, poi le cose sono cambiate: “All’inizio del match non ho cominciato bene. Lei poi un’avversaria molto pericolosa. Piano piano mi sono adattata alle condizioni ed è andata sempre meglio“, ha raccontato la toscana ai microfoni di Eurosport.
Azzurra reduce da due mesi straordinari, in cui ha raggiunto due Finali Slam, a Parigi e a Wimbledon. Si sogna di fare lo stesso anche in questa circostanza: “Io mi concentro sul presente, pensando partita dopo partita. Per mantenere un livello molto alto bisogna continuare a lavorare sui dettagli. Il fatto di aver vinto tante partite ha accresciuto le mie sicurezze, ma l’approccio deve essere sempre positivo, sfruttando le chance che mi capitano in partita“.
Sul suo cammino ci sarà la vincente tra la russa Mirra Andreeva e la polacca Magda Linette e se ci dovesse essere la russa si tratterebbe del remake della semifinale del Roland Garros di quest’anno.