Si è appena concluso il penultimo atto del torneo maschile di rugby a sette e allo Stade de France di Parigi si sono disputate le semifinali olimpiche. In campo sono scese Sudafrica-Francia e Fiji-Australia, in due match che promettevano spettacolo. Ecco come è andata.
Si parte con il Sudafrica che prova a fermare la corsa dei padroni di casa della Francia, in una sfida tra due formazioni che hanno faticato prima di conquistare un posto in semifinale. Il match inizia in modo molto equilibrato, con i due attacchi che faticano a sfondare. Così nei primi sette minuti sono le difese a fare la partita e si va al riposo fermi sullo 0-0.
Prova a cambiare registro la Francia nella ripresa, inserendo dal primo minuto Antoine Dupont, con il compito di dare fantasia e neuroni ai padroni di casa. Ma a sbloccare il risultato è, invece, il Sudafrica, che dopo due minuti e mezzo trova il guizzo vincente ed è Tristan Leyds a marcare la meta del 5-0. Non ci sta la Francia, che si butta in attacco, sfrutta l’inventiva di Dupont e al 4’ del secondo tempo va a segno con Rayan Rebbadj, che poi trasforma per il 7-5 transalpino. Rebbadj è scatenato e quasi allo scadere segna la seconda meta personale che vale il 14-5 con cui la Francia prenota la finale. Blitzbokke demotivati e a tempo scaduto segna anche Jordan Sepho per il 19-5 finale per la Francia.
La seconda semifinale vede in campo i bicampioni olimpici delle Fiji e l’Australia, in una sfida downunder imprevedibile, anche se i figiani sono i favoriti della vigilia. Come nella prima partita, anche qui l’emozione della posta in palio blocca gli attacchi delle due formazioni, che nei primi minuti faticano a rendersi pericolosi. Ma al 5’21” è Ben Dowling a sorprendere le Fiji e a trovare la meta del 7-0 per l’Australia. Non si fa attendere la reazione figiana che allo scadere va oltre la linea con Joji Nasova che manda le due squadre al riposo sul 7-7.
E a cavallo dei due tempi arriva un colpo che rischia di essere del ko per l’Australia, con le Fiji che raddoppiano dopo 50” con Iosefo Baleiwairiki che fa volare i pacifici sul 14-7. I Wallabies non riescono più a reagire, i pacifici salgono definitivamente in cattedra e al 3’36” si unisce alla festa anche Kaminieli Rasaku, che segna la terza meta per il 21-7. che vale un posto in finale. E prima del finale piazzato di Veilawa e poi meta di Ravutaumada per il 31-7 finale a favore delle Fiji che volano in finale.