Occasione sfumata per il talento italiano, spintosi sino ai quarti di finale dai due turni di qualificazione
A. Rinderknech b. [Q] M. Bellucci 7-6 3-6 6-1
Termina ai quarti di finale la corsa per il titolo dell’Atlanta Open per Mattia Bellucci, il quale, dopo aver ottenuto la vittoria più importante della sua carriera contro Adrian Mannarino, si è arreso al francese Arthur Rinderknech nel terzo e decisivo set. 7-6 3-6 6-1 lo score che permette al 29enne di raggiungere in semifinale il giapponese Nishioka.
Un incontro iniziato piuttosto bene per l’azzurro, riuscito ad accaparrarsi il primo break del match già nel quinto gioco, restituito una manciata di minuti più tardi rimettendo il set in pari, e giungendo inevitabilmente al tie break, messo in cassaforte dal francese per sette punti a cinque. Nel secondo parziale Bellucci risveglia la sua aggressività, attuando un gioco propositivo ed offensivo che manda in crisi l’avversario, il quale riesce a salvare cinque palle break su sei concesse, ma ne basta soltanto una all’azzurro, nel secondo gioco del secondo parziale, per creare gap nel punteggio e gestire l’incontro fino alla conquista del secondo set, ottenuto col punteggio di 6-3. Un secondo parziale giocato splendidamente dal classe 2001 di Busto Arsizio, si contrappone ad un drastico calo di tensione avvenuto all’alba del set decisivo, scivolato via dalle mani dell’azzurro in men che non si dica. Rinderknech infatti, ha collezionato ben cinque giochi di fila, concedendo in tale parziale soltanto un gioco interlocutorio all’azzurro, che saluta l’ATP 250 di Atlanta, con un severo 6-1 inflitto da Rinderknech nel terzo e decisivo set, in un match dal gusto dolceamaro. Grazie a questo successo, il il numero 64 della ranking, diventa il secondo francese ad arrivare in semifinale ad Atlanta dopo Hugo Humbert, spintosi fino a lì nel 2023, dove perse con Aleksandar Vukic,
