Sembra il gioco dell’Ocs: avanti, poi dietro, poi si ricomincia. Sofferenze senza fine. L’esercito israeliano ha ordinato sabato l’evacuazione di una parte affollata di Gaza designata come zona umanitaria, affermando che sta pianificando un’operazione contro i militanti di Hamas a Khan Younis, comprese parti di Muwasi, un campo tendato improvvisato dove migliaia di persone stanno cercando rifugio.
Secondo l’Associated Press (AP), l’ordine arriva in risposta al lancio di razzi che Israele afferma provenga dalla zona. È la seconda evacuazione emessa in una settimana in un’area designata per i palestinesi in fuga da altre parti di Gaza. Molti palestinesi sono stati sradicati più volte in cerca di sicurezza durante la campagna aerea e terrestre di Israele.
Lunedì, dopo l’ordine di evacuazione, diversi attacchi aerei israeliani hanno colpito Khan Younis, uccidendo almeno 70 persone, secondo il ministero della Salute di Gaza, citando dati dell’ospedale Nasser.
L’area fa parte di una “zona umanitaria” di 60 chilometri quadrati (circa 20 miglia quadrate) in cui Israele ha detto ai palestinesi di fuggire durante la guerra.
L’AP riferisce che gran parte dell’area è ricoperta da campi tendati privi di servizi igienici e strutture mediche e con un accesso limitato agli aiuti, affermano le Nazioni Unite (ONU) e i gruppi umanitari. Circa 1,8 milioni di palestinesi si stanno rifugiando lì, secondo le stime di Israele. Si tratta di più della metà della popolazione di Gaza prebellica di 2,3 milioni.
L'articolo Israele ordina l’evacuazione di una zona umanitaria a Khan Younis: nuove sofferenze per i civili palestinesi proviene da Globalist.it.