foto da Quotidiani locali
Non ce l’ha fatta il motociclista rimasto coinvolto in un incidente stradale sabato 13 luglio a Maserà. Mattia Tognati, 40 anni, è mancato all’ospedale di Padova dove i medici hanno tentato di tutto per cercare di salvarlo. Le lesioni riportate erano state troppo gravi.
L’incidente era accaduto lungo la statale 16 Adriatica intorno alle 9 all’altezza dell’incrocio con via Bolzani, a Maserà: si erano scontrate una moto Ducati Panigale V2 e una Peugeot Bipper.
Ad avere la peggio è stato il motociclista, che viveva a Saonara con la moglie Lara Vandelli.
La ricostruzione del sinistro è stata eseguita dai vigili urbani dell’Unione dei comuni Pratiarcati che hanno competenza sui territori comunali di Albignasego, Maserà di Padova e Casalserugo. Da quanto è emerso nell’immediatezza dei fatti a causare l’incidente potrebbe essere stata una mancata precedenza.
La Peugeot Bipper che usciva da via Bolzani, nell’immettersi sulla statale, aveva iniziato la manovra per dirigersi verso Battaglia Terme, in quell’istante da Battaglia Terme in direzione Padova sopraggiungeva la moto. Ai primi soccorritori si è presentata una scena straziante con il povero centauro a terra immobile.
Ferito in modo leggero il conducente dell’auto che rimasto incastrato nella macchina visto che la motocicletta aveva colpito lo sportello incrinandolo e impedendone l’apertura.
Mattia e Lara si erano sposati nel 2014 a Tombelle di Saonara. Lui, che faceva il panettiere, era un grande appassionato di moto, come si intuisce chiaramente anche dal profilo social, oltre che di passeggiate in montagna.
«A te amore mio, lasci un grande vuoto, ma so che ci proteggerai da lassù. Ti ameremo per sempre». Con queste parole la moglie l’ha ricordato su Facebook postando le loro foto più belle e celebrative assieme. Compresa quella del bacio con la torta nuziale il giorno del matrimonio e una di Mattia con il giubbotto da motociclista in montagna, con alle spalle una cascata.
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Grande il cordoglio di parenti, amici e conoscenti tributato in queste ore alla moglie che in questi giorni è rimasta al capezzale del marito sperando sempre che si potesse riprendere.
«Sono incredulo di quanto successo, era una persona gioviale», racconta rattristito un vicino di casa. «Lo incontravo spesso qui in quartiere, passeggiava spesso con il cane».
Il funerale non è ancora stato fissato ma potrebbe svolgersi i prossimi giorni nella chiesa di Saonara. Mattia viveva in via Martiri Giuliani e Dalmati.
Ancora una volta la strada Battaglia si conferma molto pericolosa nonostante i molti limiti di velocità. Sono molte le immissioni e talvolta possono essere molto pericolose come in questo caso.
Sullo stesso rettilineo, a poche centinaia di metri da dove si è verificato l’incidente, la notte del 23 giungo scorso ha perso la vita Chiara Scantamburlo, una diciannovenne di Sant’Elena nella Bassa Padovana.
Mentre tornava verso casa a bordo della sua Fiat Punto dopo essere stata al cinema con un’amica, si è scontrata frontalmente con una Opel Mokka condotta da un sessantatreenne.
