Tre opere, nove concerti e due matinée musicali per bambini: è la nuova stagione musicale del Comunale”Del Monaco”, presentata giovedì 25 luglio dal sindaco Mario Conte, dall’assessore alla Cultura Maria Teresa De Gregorio e dal direttore della stagione Lirica e Concertistica Stefano Canazza.
Sulla scia della lusinghiera crescita del 26% del pubblico (dai 7000 della stagione 22/23 ai quasi 9000 del 23/24) e del 18% degli abbonati (da 578 a 680). Un apprezzamento ripagato sia dai prezzi del biglietto, invariati, sia con due concerti e uno spettacolo per bambini in più rispetto all’ultimo cartellone.
Nuova produzione di “Madama Butterfly” (25 e 27 ottobre) con la regia di Filippo Tonon, che dopo La Bohème e Tosca della passata stagione chiude le celebrazioni del centenario della morte di Puccini; a seguire (22 e 24 novembre) “Die Zauberflöte” di Mozart, per la regia di Paolo Gianni Cei con i sei vincitori del Premio “Toti Dal Monte” accanto al Papageno interpretato dal baritono austriaco Markus Werba, che nel ruolo calca i più importanti palcoscenici del mondo.
In entrambe le opere, nel golfo mistico l’Orchestra di Padova e del Veneto diretta per la prima da Francesco Rosa e per la mozartiana da Giuliano Carella. In febbraio, ripresa della produzione della Fenice dell’”Elisir d’Amore” di Donizetti, firmato da Bepi Morassi e diretto da Tiziano Severini sul podio della Filarmonia Veneta.
Ancora l’Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da Luigi Piovano, per il debutto della concertistica (4 dicembre) con musiche di Malipiero e Dvorák, mentre per concerto di Natale (20 dicembre, fuori abbonamento) arriverà dagli States il Benedict Gospel Choir.
Il 28 gennaio, recital della violinista giapponese Kyoko Takezawa e del pianista Edoardo Maria Strabbioli; e il 25 febbraio un altro violino di eccellenza, quello di Domenico Nordio con l’Orchestra del Friuli-Venezia Giulia.
Evento speciale (fuori abbonamento) il 12 marzo, con Ton Koopman e l’Amsterdam Baroque Orchestra: il direttore e clavicembalista olandese sarà il solista dei “Concerti Brandeburghesi” di J.S. Bach. Spazio ai giovani, poi, con il Quartetto Guadagnini e la pianista Maria Perrotta (25 marzo), con un programma che alterna l’opera contemporanea di Cavallone (nato nel 1975) a Schumann; ma anche con il recital dell’8 aprile con la Filarmonia Veneta e due “under 30”: il pianista trevigiano Axel Trolese e il direttore veronese Leonardo Benini.
Ha poco più di trent’anni, invece, Lucas Debarge, pianista e compositore francese che sta riscuotendo ampi consensi nelle più prestigiose sale del mondo, con un a scaletta tra Fauré, Scriabin e di sua composizione il 13 maggio. Conclusione (24 maggio, fuori abbonamento) con il concerto clou del festival Treviso Suona Jazz. Oltre agli approfondimenti di “Oltre la Scena” che impreziosiscono le prove generali delle opere, aperte agli studenti.
Raddoppiano rispetto allo scorso anno le proposte per i più piccoli: il 29 ottobre I Muffins e la prima nazionale di "Cartoons Story”, il 4 novembre con le Favole al Telefono di Gianni Rodari, sottoforma di canzoni e filastrocche, entrambe realizzate con la Fondazione Aida di Verona.
Dal 26 luglio la vendita degli abbonamenti, in teatro e online; dal 1° ottobre i biglietti dei singoli spettacoli. Info sul sito www.teatrostabileveneto.it