Nell’instant-movie Fedez Chronicles c’è anche lui: Cesare “Rad” Zanotti, vocal coach del rapper ma anche frontman e voce della band Rad1 che venerdì sera salirà sul palco del Festival del Carmine di Pavia, penultimo appuntamento dell’edizione 2024.
Cesare Zanotti, 55 anni da compiere, è pavese doc, cresciuto nelle aule del Conservatorio Vittadini, compagno di scuola (ma non di classe) di Max Pezzali e Mauro Repetto al liceo Copernico.
Una folta barba bianca in disaccordo con una voce fresca e giovanile.
«Come Rad1 nasciamo nel 2001 e abbiamo tenuto il nostro primo concerto in una data non piacevole da ricordare: era l’11 settembre» dice Zanotti. «Il gruppo di partenza già nel 2000 aveva partecipato alla tournée di Paola Turci – racconta – Poi abbiamo deciso di avviare un progetto musicale che è sfociato nel Rad1 Music Factory, un struttura didattica e professionale che segue il musicista nelle diverse fasi della sua carriera, dall’apprendimento dello strumento sino alla professione e oltre.»
Le factory sono a Pavia, Monza, Piacenza, Casteggio, Voghera, Cava Manara e Verona. «Abbiamo sale prova e studi di registrazione a disposizione degli allievi e insegnanti preparati con un sacco di passione – prosegue Zanotti – Siamo anche l’unica scuola italiana ad avere un suo foniatra, un medico specializzato che segue gli allievi e la loro salute vocale».
Alla factory ci sono giovani ma anche pensionati che , cuffie in testa, si cimentano davanti al microfono e, al termine, tornano a casa con la loro registrazione professionale. E ci sono anche cantanti e artisti che incidono o migliorano la loro voce.
Il primo obbiettivo che la band si propone è quello di realizzare uno spettacolo di cover riarrangiate e riadattate allo stile e al gusto della band, decisamente orientato al rock, con l’ intento di portare sul palco un repertorio di pezzi conosciuti ma presentati in una veste diversa .
Il concerto
I Rad1 sono cinque musicisti che hanno cambiato il concetto di cover-band. Si divertono a riarrangiare brani famosi, cantano a cappella, trasformano brani heavy metal in jazz o la lirica in rock.
E’ il caso delle versioni di “Albachiara” di Vasco Rossi e “Ymca” dei Village People radunate in un mix di pezzi ska-punk insieme a “Tremarella” dei Persiana Jones e “Acà toro” dei Punkreas, oppure, delle versioni rock di “Barbara-Ann”, “I get around” e “Surfin’ USA” dei Beach Boys.
Altra particolarità che i Rad1 portano ai loro concerti è la possibilità di esibire cori a 5 voci, come in “ Bohemian Rapsody” inserita in un mix dedicato ai Queen, e di abbellire tutto il loro repertorio con armonizzazioni vocali non sempre presenti nei concerti delle comuni cover-band.