CAPODISTRIA. Gli investigatori del Settore Polizia Criminale della Stazione di Polizia di Capodistria hanno portato a termine un'indagine e hanno presentato una denuncia penale alla Procura Distrettuale di Capodistria nei confronti di un cittadino italiano di 52 anni, amministratore di una società ora cancellata da Capodistria. È accusato di aver commesso tre reati: due di falsificazione o distruzione di documenti aziendali e uno di frode commerciale.
Gli inquirenti hanno avviato il procedimento istruttorio sulla base di una denuncia penale presentata dal responsabile dell'azienda di Lubiana che è parte lesa e hanno proseguito l'acquisizione di ulteriori prove.
L'indagine ha rivelato che il 52enne direttore della società di Capodistria aveva una collaborazione commerciale con la società di Lubiana, quest'ultima forniva servizi di factoring internazionale. C’era di mezzo anche una società belga. L’italiano è accusato di aver provocato un “buco” di circa 16 mila euro ai danni della società di Lubiana.
Nelle ultime 24 ore, gli agenti di polizia del Dipartimento di polizia di Capodistria sono intervenuti in 62 emergenze e hanno ricevuto un totale di 161 chiamate al numero 113.
la Polizia si è occupata di 14 incidenti stradali con danni e 3 con feriti lievi, e 1 veicolo è stato sequestrato. Nel campo della criminalità sono stati affrontati 9 furti e 6 interventi sono stati effettuati per violazione dell'ordine pubblico e della pace.
Ad Ancarano rubato uno scooter elettrico non assicurato del valore di 550 euro. A Hrastovlje è stata rubata una lampada solare elettrica del valore di 450 euro. A Capodistria, qualcuno ha rubato lo zaino di un uomo con documenti e una carta di credito a una fermata dell'autobus in un momento di disattenzione. A Strugnano, qualcuno ha rubato uno scooter elettrico sbloccato (con una borsa in cui la vittima aveva le chiavi) del valore di 500 euro. A Capodistria è stata rubata una mountain bike Fuji, rossa e nera, del valore di 600 euro.
Gli agenti di polizia hanno scoperto che un uomo di 37 anni della zona di Capodistria e un cittadino polacco di 51 anni erano coinvolti in una controversia dopo un incidente stradale. Un uomo di 37 anni si è scontrato con l'auto di un uomo di 51 anni a Vanganel, poi si è allontanato. Un cittadino polacco lo ha inseguito e sorpassato, dopodiché i due si sono fermati e hanno litigato. Il 37enne è risalito sul veicolo e si è schiantato deliberatamente più volte contro il veicolo del polacco, poi ha sdato in escandescenze. Il polacco ha preso le chiavi del suo veicolo, il che ha fatto arrabbiare ancora di più lo sloveno. Ha preso una chitarra dal veicolo e ha colpito il cittadino polacco (e suo figlio di 22 anni, che era nelle vicinanze) ferendoli leggermente. Poi è fuggito. Gli agenti di polizia lo hanno successivamente rintracciato a Capodistria. È stato eseguito un test alcolemico, il risultato ha mostrato 0,67 mg/l, ed è stato eseguito anche un test antidroga rapido, che è risultato positivo per cocaina e cannabis. Gli è stato ordinato di sottoporsi a una visita al Medical Center di Capodistria. E’ accusato di guida pericolosa, lesioni personali e danneggiamento della proprietà altrui.
Nel pomeriggio, il radar di Vipava ha rilevato una velocità di guida di 163 km/h (al limite di 100 km/h). Un cittadino rumeno è stato multato.
Un guidatore locale di 46 anni è stato fermato a Hrvatini, il cui test alcolemico ha mostrato un risultato di 0,63 mg/l. Gli è stato ordinato di essere trattenuto in custodia, secondo l'accusa. Ha opposto resistenza ed è fuggito. Emessa un'ingiunzione di pagamento.
Alle 17:50, un'autovettura di 29 anni senza patente di guida è stata fermata a Capodistria. Il veicolo è stato sequestrato, seguito da un'accusa. Verrà avviato un procedimento accelerato contro il proprietario del veicolo per aver concesso l'uso di un veicolo a motore a una persona che non è in possesso di una patente di guida.
Alle 18:10 a Isola, un cittadino olandese di 34 anni si è scontrato con un pedone di 65 anni su una pista ciclabile in corrispondenza di un passaggio pedonale. È rimasto leggermente ferito e il ciclista è stato multato.
Alle 18:10, un ciclomotore non immatricolato guidato da un cittadino serbo di 21 anni è stato fermato a Portorose. Trasportava anche un cittadino serbo di 27 anni, che non ha uno status regolamentato in Slovenia. L'ingiunzione di pagamento è stata emessa nei confronti dello straniero in quanto risiede in Slovenia senza essere registrato. Emesso pure un ordine di pagamento al conducente per la guida di un ciclomotore con immatricolazione scaduta.
Alle 19 è stato emesso un ordine di pagamento nei confronti di uomini (di età compresa tra i 42 e i 35 anni) che si sono comportati in modo indecente e hanno insultato i dipendenti del bar. A Capodistria rubato un laptop Acer del valore di 950 euro da un appartamento non chiuso a chiave.
