CIVIDALE. Per migliorare ulteriormente l’accoglienza ai turisti, molto numerosi in questo periodo, la giunta del sindaco Daniela Bernardi ha deciso di anticipare la chiusura al traffico del ponte del Diavolo nella giornata di sabato: per la prima volta, così, lo stop alla circolazione – a decorrere dal 27 luglio, e fino all’8 settembre – scatterà già alle 13, rispetto all’orario sperimentato negli anni scorsi e in vigore da inizio estate, le 19.
«Una forma di “educazione” nei confronti dei tantissimi visitatori che fanno tappa in città – commenta l’assessore alla viabilità Davide Cantarutti – e che amano percorrere il ponte e sostarvi, per ammirare il Natisone e le vedute sul centro storico che si spalancano da quel punto. Interrompendo il passaggio dei mezzi fin dalle 13 offriremo la possibilità di fruire dell’infrastruttura in piena sicurezza, evitando i rischi derivanti dalla presenza delle auto».
«Il provvedimento, che varrà anche nella ricorrenza di Ferragosto – prosegue l’assessore –, trattandosi di giornata festiva, è stato condiviso con la categoria dei commercianti: si è deciso di mantenere il regolare transito nella mattinata del sabato, in modo tale da non ostacolare le consegne alle attività produttive e di bloccare il passaggio a partire dall’ora di pranzo».
Dalle 13, pertanto, scatterà la zona a traffico limitato ordinariamente vigente nei festivi, con barriere, quindi, all’altezza di via Conciliazione e, sull’altra sponda del Natisone, dell’intersezione tra via Borgo di Ponte, piazzetta San Nicolò e via Scipione di Manzano (con deviazione dei flussi su via Conciliazione, via Scipione di Manzano e via Zorutti).
Il test inizierà dunque in questo fine settimana: in base ai riscontri, poi, si valuterà se riproporlo – o meno – l’anno venturo. Il Corpo di Polizia locale della Comunità del Friuli Orientale è stato incaricato di provvedere all’adozione di tutte le misure necessarie per dare attuazione alla delibera e di coordinare la temporanea sospensione della circolazione veicolare.
Finalità dell’iniziativa, ribadisce il sindaco Bernardi, è «garantire la massima fruibilità delle aree del centro cittadino per i pedoni», offrendo contestualmente ai pubblici esercizi che si affacciano sulla strada la possibilità di ampliare la propria superficie di somministrazione esterna e di proporre anche eventuali attività di allietamento, con l’obiettivo di incrementare la presenza di persone nel cuore di Cividale.
«In chiusura del Mittelfest – dichiara Bernardi – diamo impulso alle politiche di accoglienza turistica, confidando di incontrare il gradimento dei nostri ospiti: puntiamo quindi a garantire continuità alle presenze in città, molto intense. La speranza è che i riscontri siamo buoni: se così sarà, per l’estate prossima ci organizzeremo per tempo, con il coinvolgimento delle categorie produttive locali, per mettere a punto un programma che potrebbe essere ulteriormente strutturato. Ne ho già parlato con gli assessori Catia Brinis, delegata alle attività produttive, Giuseppe Ruolo, titolare della delega al turismo, e Davide Cantarutti: saremo pronti a raccogliere input e nuove idee che arriveranno da commercianti ed esercenti, per valorizzare al meglio la bella stagione».
