Jannik Sinner e Lorenzo Musetti saranno teste di serie in singolare alle Olimpiadi, ma i due azzurri dovrebbero essere protetti dal seeding anche in doppio, torneo che giocheranno in coppia e nel quale l’Italia sarà rappresentata anche da Simone Bolelli ed Andrea Vavassori.
Non si potranno quindi incontrare le altre teste di serie prima del terzo turno sia in singolare che in doppio (tabellone a 64 con 16 teste di serie in singolare ed a 32 con 8 teste di serie in doppio): la protezione del seeding, però, non mette al riparo gli azzurri da incroci pericolosi nei primi turni.
Lo spagnolo Rafael Nadal, ad esempio, sarà una mina vagante in entrambi i tabelloni citati: iscritto ai Giochi con il ranking protetto, l’iberico con la classifica attuale non può essere tra le teste di serie né in singolare né in doppio, dove giocherà in coppia con Carlos Alcaraz.
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Il rischio, quindi, è quello che Sinner e Musetti, sia in singolare che in doppio, possano anche ritrovarsi di fronte al primo turno Rafael Nadal (o la coppia Nadal/Alcaraz), in quello che di certo non sarebbe il miglior esordio possibile ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
