Mattinata di passione per i pendolari sulla Statale 13. Il traffico sulla Pontebbana è andato in tilt dopo due incidenti, lunedì mattina, avvenuti a poca distanza di tempo l’uno dall’altro ma in senso di marcia diverso.
Code e veicoli incolonnati, che procedevano a passo d’uomo, hanno complicato la vita ai pendolari al rientro al lavoro dopo il weekend.
In direzione Pordenone, a Fiume Veneto, un camion ha tamponato una monovolume, infrangendo, nell’urto, il lunotto posteriore.
Nessuna conseguenza per gli occupanti, ma in quel senso di marcia si sono formate lunghe code.
I mezzi coinvolti nel tamponamento, in attesa del completamento dei rilievi da parte della polizia locale e dell’arrivo del soccorso stradale per il recupero, ostruivano infatti la carreggiata. Per superarli, in quel punto, bisognava procedere a senso unico alternato.
Alle 11 le auto procedevano verso il capoluogo ancora a passo d’uomo. L’incolonnamento cominciava già alla rotonda di Moro e proseguiva oltre il sottopasso Pian di Pan, fino alle porte di Pordenone.
In via Aquileia, all’altezza del ponte Meduna, si è verificato un secondo incidente intorno alle 9.30 circa. Stavolta però ha interessato l’altra direzione di marcia, verso Udine.
A bordo di un’auto c’erano una mamma e un ragazzino di tredici anni. Il secondo veicolo aziendale era condotto invece da un uomo.
Dai primi rilievi, eseguiti sul posto dalla polizia locale di Pordenone, intervenuta con due pattuglie, anche per la gestione della viabilità, è stato ricostruito che la donna avrebbe invaso la corsia di marcia opposta, dove sopraggiungeva l’auto condotta dall’uomo. Al vaglio le cause dell’incidente. L’impatto a quel punto è stato inevitabile. Non ci sono stati però feriti gravi.
Il traffico, tuttavia, si è congestionato. In uscita dalla città, anche in questo caso, si sono formate lunghe code.
