In un momento così particolare, considerando soprattutto il caso Crowdstrike che ha colpito gli aeroporti la scorsa settimana, un volo cancellato può far saltare i nervi a fior di pelle. E sono tante le persone ad aver subito ritardi o cancellazioni dell’ultimo minuto negli ultimi giorni. Ma il caso di Jesse Berger è salito agli onori della cronaca dato l’eco avuto dal suo video su TikTok. Oltre 4 milioni e mezzo di visualizzazioni per il filmato pubblicato dalla donna, che ha raccontato di non essere partita e di non aver nemmeno ricevuto un rimborso dalla compagnia aerea. E quando ha chiesto spiegazioni, una dipendente le ha urlato contro.
“La compagnia aerea JetBlue ha cancellato i nostri voli, i suoi dipendenti ci hanno urlato contro e non ci è stato offerto alcun rimborso. Cosa si può fare al riguardo?”, si legge nella descrizione del video. Ma non tutti gli utenti hanno creduto alla versione della donna. Anzi. La maggior parte si è schierata con la lavoratrice, che, a loro avviso, avrebbe potuto fare ben poco per aiutare l’autrice del video. Non solo: molti hanno sospettato che fosse stata proprio Jesse la prima ad alzare il tono della discussione fino a far infuriare la donna. “Ce ne vuole per far arrabbiare questi dipendenti e farli urlare in questo modo”, scrive qualcuno. “Perché non stavi urlando anche tu?”, ribatte, furiosa, la dipendente della compagnia aerea, a sostegno del fatto che qualcosa successo prima dell’inizio del video debba averle proprio fatto perdere la pazienza.
@therealjesseberger @JetBlue airline canceled our flights, screamed at us, and offered no compensation, what can we do abour this? #lasvegas ♬ original sound – therealjesseberger
L'articolo “Volo cancellato, nessun rimborso e il personale di terra che ci urlava contro”: lo sfogo della viaggiatrice è virale, ma la reazione degli utenti è sorprendente proviene da Il Fatto Quotidiano.
