Il tam tam è partito sui social, nel pomeriggio di venerdì 19 luglio: ore 11, Ca’ Farsetti, troviamoci per una protesta silenziosa. Senza colori politici, senza striscioni, senza proclami.
Cittadini, chi fa parte da anni di associazioni per la città - dal gruppo 25 aprile alle remiere - una novantina si sono messi in piedi, davanti alla sede del Comune. Il portone è stato chiuso, ma la protesta è pacifica.
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Solo una signora ha al collo un cartello “Chi sei? Dove vai? Sono 5 (barrato) dieci euro”. Qualcuno stringe tra le mani il giornale, che titola “Nuove nubi su Brugnaro”.
Una signora si mette davanti alle porte chiuse: “Dimettiti”, l’unico grido.