Arianna De Martin Topranin, Dario Grandelis, Davide Vecellio Reane e Anna De Bernardin Gaina sono le eccellenze dell’Istituto tecnico economico Enrico Fermi di Pieve di Cadore. La scuola, con indirizzo relazioni internazionali per il marketing, nella sede distaccata di Santo Stefano, ha concluso gli esami di maturità con una commissione presieduta da Andrea Basile proveniente dal Galilei-Tiziano di Belluno, composta dai commissari interni per le materie di lingua e letteratura italiana, tedesco e matematica e dagli esterni per le discipline di economia aziendale e geopolitica, diritto e inglese.
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«Il cento è inaspettato, anche se ero convinta di aver fatto un buon lavoro alle prove scritte», esordisce Arianna De Martin Topranin. «Alla prima prova ho scelto la traccia sul confronto tra il diario segreto e personale e il mondo dei social, all’orale invece lo spunto con un’immagine delle cinque P del marketing. Idee per il futuro? Vorrei portare a termine il corso per diventare maestra di sci, quindi fino a gennaio sarò impegnata in questo. Poi vorrei continuare gli studi, tra architettura e l’interior design».
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«Non era il mio obiettivo, avrei accettato anche un voto più basso, ma sono molto contento per la prestazione», spiega il compagno Dario Grandelis. «Ungaretti alla prima prova, alla seconda invece ho redatto il bilancio abbreviato partendo da alcuni indici forniti, per poi proseguire con la redazione anche con un’altra modalità, quindi la procedura è stata piuttosto lunga. Poi alcuni quesiti sul pareggio di bilancio. All’orale? Lo spunto per parlare dell’Unione Europea. Ora cambierò settore, poiché, tramite alcune letture, mi sono appassionato alla psicologia. Poi chissà, o entrerò nel mondo del lavoro come psicologo o ritornerò sui passi del mondo del marketing, proseguendo con ulteriori studi».
«Ero tranquillo durante le prove, ho cercato di dare il massimo, senza immaginarmi di raggiungere il massimo», sottolinea Davide Vecellio Renale. «Bomba atomica e Guerra fredda come traccia della priva prova, mentre alla seconda prova ho trovato qualche difficoltà nell’analisi degli indici del bilancio che, fino all’anno scorso, era parte dei quesiti facoltativi. All’orale, invece, uno spunto divertente e particolare, sulla fabbrica di tortellini, l’assist per parlare del Made in Italy. Lascio la scuola contento, anche per il rapporto con i professori. Dopo la stagione in albergo, seguirò la mia passione per l’informatica all’università di Trento».
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Nella sezione B, invece, trionfa col cento solamente Anna De Bernardin Gaina, anche per lei piuttosto inaspettatamente. «Pensavo di essere stata troppo banale nella prima prova, dove ho espresso il mio pensiero sul tema dei blog e del diario personale di un tempo; dopo i risultati, mi sono rallegrata. All’orale sono partita dallo spunto sui decreti legge per parlare della Repubblica italiana. Il mio futuro? Da ottobre sarò a Trieste per studiare economia e gestione aziendale, poi o l’approccio al mondo del lavoro o la prosecuzione con una laurea magistrale».
I RISULTATI
5A Tecnico Economico: Raul Chioda 76 centesimi, Arianna De Martin Topranin 100, Valeria De Michiel 86, Dario Grandelis 100, Ilary Larese De Pasqua 84, Maya Maddalin Santin 80, Elisa Menia D’Adamo 86, Chiara Menia Tamon 84, Tommaso Selenati 65, Arianna Tremonti 84, Davide Vecellio Reane 100, Arianna Venier 92, Chiara Zandonella 76. 5B Tecnico Economico: Gabriele Cataruzza Dorigo 60 centesimi, Anna De Bernardin Gaina 100, Francesco De Bettin 60, Gabriele Fabbian 63, Marzia Lorusso 80, Nicola Macchietto Della Rossa 62, Beatrice Marinelli 90, Chiara Orlando 91, Marta Piller Cottrer 68, Chiara Soravia Gnocco 92, Martina Tabacchi 66, Riccardo Travaglia 78, Matteo Vecellio Taiarezze 60, Patrik Zanella 66. —
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