UDINE. Sarà da circoletto rosso, proprio come le giornate di traffico più intenso. Parliamo della prossima settimana, arco temporale in cui sono annunciati degli incontri importanti che la società bianconera terrà su tre fronti, e tutti e tre relativi alle possibili cessioni di Lazar Samardzic, Jaka Bijol, sul quale si è fiondato il Bologna, e Sandi Lovric che piace alla Fiorentina.
Agenda alla mano, si comincerà con il Milan, la società che ha messo Samardzic nel mirino, al punto da avere già avviato dei contatti con l’entourage del giocatore, espressamente con “papà Mladen” che a Milano è di casa ormai, dopo le estenuanti e infruttuose trattative con l’Inter della scorsa estate.
Il contatto avuto dai rossoneri con il padre del mancino bianconero, e con la TDS del procuratore Tolga Dirican, è stato sbandierato da alcuni giorni dai media e, tra i vari effetti, ha avuto anche quello di irritare un po’ l’Udinese, che dal Milan finora non ha ricevuto chiamate.
L’occasione per un primo contatto dovrebbe arrivare proprio lunedì, quando le due società potrebbero già cominciare a parlare di cifre, di quei 25 milioni con cui l’Udinese vorrebbe colmare l’eventuale perdita del suo talento classe ’02, e di una possibile contropartita tecnica che potrebbe essere già stata individuata in Tommaso Pobega, il mediano triestino che lunedì scorso ha compiuto 25 anni.
Insomma, nella settimana da circoletto rosso servirà proprio una “partenza intelligente” per trattare una cessione che l’Udinese aveva praticamente chiuso con l’Inter lo scorso agosto, e che poi era entrata anche nell’ordine dei piani di Napoli e Juventus.
Da quanto filtrato ieri, la prossima sarà anche la settimana in cui il Bologna potrebbe affondare il colpo per arrivare a Jaka Bijol, il centrale difensivo sul quale anche la Fiorentina ci aveva messo gli occhi sopra, prima di fiondarsi su Marin Pongracic, lo sloveno del Lecce passato venerdì 19 luglio a titolo definitivo in viola.
A Bijol, invece, resta molto interessato Vincenzo Italiano, il nuovo allenatore del Bologna che si godrà la prima storica stagione in Champions League, palcoscenico che il centrale difensivo di Vuzenica potrebbe ricalcare dopo i trascorsi con il Cska Mosca, la società a cui l’Udinese deve il 10% sulla futura vendita, più 500mila euro di bonus, come da accordi presi al momento della cessione di due anni fa, per 4 milioni. Ora, per avere Bijol ne servono almeno 15.
Infine, sarà anche la settimana di Lovric, che la Fiorentina ha messo nel mirino, cercando già un primo contatto con l’Udinese. È certo, tuttavia, che se l’ex bianconero Daniele Pradè vorrà arrivare al centrocampista sloveno classe ’98, dovrà allargare i cordoni della borsa proponendo una cifra ben superiore rispetto agli 8 milioni fin qui offerti.
