Titoli di coda? Ivan Ljubicic, ex n.3 del mondo e allenatore di Roger Federer, ha espresso dei dubbi sul futuro agonistico di Novak Djokovic. Nettamente sconfitto nella Finale di Wimbledon da Carlos Alcaraz, il campione serbo ha ammesso in conferenza stampa di dover alzare il proprio livello di gioco per essere all’altezza dello spagnolo e anche di Jannik Sinner, che lo aveva sconfitto in maniera chiara nella semifinale degli Australian Open di quest’anno.
Ne ha parlato Ljubicic al media Sportklub. “Boris Becker mi ha recentemente detto che gli sembra che Djokovic abbia praticamente accettato la superiorità di Alcaraz e di Sinner. Quello che non ha mai fatto con Nadal e Federer. Sono sicuro che alle Olimpiadi avrà grandi motivazioni, ma poi cosa farà dopo?“, si è chiesto l’ex giocatore croato.
“Il suo è un problema psicologico, non ha certo dimenticato come si gioca tennis. Nole deve avere il fuoco dentro, altrimenti gli manca qualcosa. È abituato a lottare su ogni punto, a conquistare il campo di gioco centimetro per centimetro, e se non sente quegli stimoli può andare in difficoltà“, ha aggiunto Ljubicic.
Il campione nativo di Belgrado ha chiarito che, dopo i Giochi, punterà tutte le proprie fiches sugli US Open, ma i punti interrogativi sul suo rendimento non mancano proprio per l’ammissione di inferiorità citata. Saprà Novak ritrovare ancora una volta gli stimoli? Vedremo…