“Donald Trump è il mio eroe e con lui renderemo l’America di nuovo grande”: parola di Hulk Hogan. La leggenda del wrestling ha infiammato la Convention dei repubblicani con un breve quanto applaudito intervento, strappandosi anche la maglietta prima del discorso del candidato alla Casa Bianca.
“La scorsa settimana hanno cercato di uccidere il mio eroe”, ha urlato Hogan, che indossava l’iconica fascia rossa sulla testa. Successivamente, prima di strapparsi la canottiera, il gesto che era solito fare durante i match di wrestling, ha spiegato: “Ho cercato di tenermi alla larga dalla politica, ma con tutto quello che è successo negli ultimi quattro anni e la scorsa settimana non potevo più restare in silenzio”, ha aggiunto il wrestler.
“Ho vinto il titolo mondiale di fronte a Trump e lui vincerà a novembre, è il più grande patriota”, ha detto Hogan. “Io ho conosciuti tipi veramente tosti, ma Trump è il più tosto di tutti”, ha sottolineato il lottatore ricordando i procedimenti contro il tycoon. ” A novembre possiamo salvare il sogno americano per tutti e Trump è l’unico che lo può fare”, ha concluso urlando la star del wrestling.
L’icona del wrestling degli anni ’80 ha specificato che tutti i suoi “Trumpites” saranno “scatenati per quattro anni”. “Meglio se vi preparate perché quando Donald J. Trump diventerà presidente degli Stati Uniti, tutti i veri americani saranno chiamati ‘Trumpites’. Perché tutti i Trumpites si scateneranno per quattro anni”, ha detto Hogan. “Sono qui stasera perché voglio che il mondo sappia che Donald Trump è un vero eroe americano”, ha aggiunto tra gli applausi dei delegati di Milwaukee.
Hulk Hogan si è poi esibito nella sua tradizionale gag, strappando il vestito che indossava e rivelando una canottiera arancione con impressi i nomi di Trump, del candidato repubblicano alla vicepresidenza J.D. Vance, e lo slogan “Make America Great Again”.
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