La più classica delle figuracce. Un errore dovuto all’arroganza, che però si può perdonare a un ragazzo di 16 anni. Trattasi di Jake Odey-Jordan, prodigio dell’atletica che già fa sfregare le mani alla Gran Bretagna. Uno sprinter che sta già bruciando le tappe e che in molti indicano già come la prossima stella della velocità mondiale. In questi giorni è impegnato ai Campionati Europei di atletica Under 18 di Banska Bystrica.
Il suo epic fail è andato in scena durante la batteria dei 200 metri. Odey-Jordan, nonostante sia più giovane dei suoi rivali, polverizza la concorrenza e quando arriva a meno di 50 metri dal traguardo ha già un vantaggio enorme. Si guarda intorno e comincia a rallentare, imitando il mito Usain Bolt che era solito frenare la sua azione prima della linea d’arrivo quando non correva una finale o per battere un record. Odey-Jordan però non è Bolt e soprattutto è ancora ragazzino: calcola male tempi e distanze, finisce per inchiodare e i suoi avversari lo superano uno dopo l’altro. Insomma, una batteria che aveva dominato Odey-Jordan la chiude giù dal podio. Una lezione preziosa per il futuro.
L'articolo Rallenta alla Bolt, ma fa male i calcoli: il 16enne prodigio Odey-Jordan viene superato sul finale e perde nei 200 metri – Video proviene da Il Fatto Quotidiano.