Daniele Inzoli si è qualificato con grande brillantezza alla finale di salto in lungo nell’ambito degli Europei Under 18, incominciati oggi a Banska Bystrica (Slovacchia). Il 15enne milanese ha superato lo scoglio del turno preliminare al primo tentativo, balzando a 7.52 metri (0,3 m/s di vento a favore) con assoluta scioltezza e senza dover strafare.
L’azzurro ha confermato di essere uno dei migliori prospetti dell’atletica del futuro tricolore e si è guadagnato il diritto di tornare in pedana domani pomeriggio per andare a caccia della medaglia più pregiata. Il classe 2008 (spegnerà sedici candeline il prossimo 12 agosto) è indubbiamente il grande favorito della vigilia considerando le enormi misure timbrate nel cuore della primavera: straripante 7.90 metri a Savona il 15 maggio (miglior under 16 della storia mondiale) e 7.79 il 26 maggio a Bressanone, senza dimenticarsi del 7.62 indoor ad Ancona il 10 febbraio.
Daniele Inzoli accede all’atto conclusivo con la seconda misura del turno, perché lo spagnolo Anthony Yunier Perez ha fatto un centimetro meglio (7.53, personale) e si candida ad essere il suo grande rivale per il titolo continentale di categoria. Non andranno sottovalutati il greco Arsenios Koulouris (7.46), il polacco Krzysztor Grochowski (7.39) e l’ungherese Arin Hajdu (7.38).
Tutti questi atleti hanno superato la norma di qualifica fissata a 7.33, ma rivedremo in finale anche il francese Remi Mourie (7.28), lo svizzero Noah Hasler (7.23), lo svizzero Basile Martinez-Aldama (7.19), il norvegese Anthony Ommundsen (7.07), lo spagnolo Ivan Garcia (7.04), il finlandese Samuel Jussila (7.00), l’ungherese Bence Putsay (6.97). Eliminato l’altro italiano Maximilian Springeth (6.82).