CORDENONS. Titoli di coda sull’esame di Stato 2024 e arrivano altri cinque diplomi con cento centesimi nel liceo artistico Galvani, che chiude la maturità con otto eccellenze. Tira le fila del successo il dirigente Enrico Quattrin con i suoi “centini” che fanno squadra e progettano il futuro.
«Grazie al Galvani ho vissuto un’importante crescita personale che mi ha portata a credere in me stessa e arrivare sino all’eccellenza», dice Giulia Milan, che ha una certezza: «Università per specializzarmi».
«Da questi cinque anni porto con me tante belle amicizie – sottolinea Federico Pujatti –, la passione per le materie artistiche e la certezza di proseguire con studi accademici».
Il bilancio di Francesco Spessotto premia anche la scuola. «Voglio ringraziare tutti coloro che in questi cinque anni mi hanno sostenuto. Sento di essere cresciuto molto – fa l’autovalutazione – sia da un punto di vista culturale sia come persona. È stata un’esperienza che non dimenticherò».
Per Denise Marcolin il liceo artistico è stato un percorso di sacrifici, impegno e dedizione. «Sono orgogliosa ed emozionata – rileva – per avere raggiunto questo importante traguardo. Questo risultato mi dà la forza e la determinazione per affrontare nuove sfide».
Per Federica Caravello la vita è un numero. «Il 100 centesimi sul diploma non è la dimostrazione di un percorso intrapreso con l’aiuto di un 66, un 80, un 74 e magari di un 63 – spiega –. Ognuno nel cuore sa il vero valore del suo percorso, indipendentemente da ciò che ha ottenuto. Se c’è stata crescita nel corso degli anni, il 60 di qualcuno conta quanto il mio 100».
La bellezza della scuola è la condivisione. «Condividere le esperienze, le risate, le chiacchiere e le idee», conclude la “centina”.