La vela paralimpica (conosciuta in inglese come Para Sailing) apparve per la prima volta alle Paralimpiadi di Atlanta 1996 come sport dimostrativo. Oggi però non fa parte di alcuna rassegna paralimpica del futuro: di fatto, non sarà presente alle Paralimpiadi di Parigi 2024 e alle Paralimpiadi di Los Angeles 2028.
All’interno di questa guida scopriamo brevemente la sua storia, quali sono le edizioni dei Giochi paralimpici nei quali è apparsa e quali sono le nazioni che sono riuscite a conquistare almeno una medaglia durante le gare paralimpiche.
La storia della vela paralimpica è legata principalmente alle Paralimpiadi, sebbene esistano anche gare ed eventi al di fuori dei Giochi paralimpici. La sua introduzione nella rassegna però è avvenuta in epoca recente: fu scelto come sport dimostrativo per le Paralimpiadi di Atlanta 1996, per poi diventare sport da medaglia alle Paralimpiadi di Sydney 2000. Dopo le Paralimpiadi di Rio 2016 questa disciplina fu esclusa dalla rassegna e mai re-introdotta, nonostante le federazioni di categoria stanno lavorando per re-integrarla.
Le categorie della disciplina si basano su numeri: ogni atleta riceve un punteggio, così da scoprire a quale tipologia di gara prendere parte. Di seguito le classificazioni funzionali prevista dall’IPC (International Paralympics Committee):
L’Italia non ha mai vinto una medaglia alle Paralimpiadi in questa disciplina sportiva.
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