Tragedia davanti al punto di primo intervento di Montagnana: una donna di 83 anni è morta nel parcheggio della struttura. L’episodio è avvenuto sabato pomeriggio, alle 16: la signora, residente a Merlara, è giunta al punto di primo intervento di Montagnana accompagnata dalla figlia; si era recata sul posto perché non si sentiva bene, è scesa dall’auto per entrare successivamente nella struttura sanitaria, ma è improvvisamente crollata a terra.
Nonostante i tempestivi soccorsi e il tentativo di rianimazione, per la donna non c’è stato nulla da fare. È deceduta sul posto, lasciando sotto choc i presenti e la sua famiglia.
Il triste evento segue di appena due settimane un altro episodio simile. Infatti, sempre davanti al punto di primo intervento della città murata, Edoardo Rossini, un giovane di 28 anni di Montagnana, ha avvertito un malore fatale che lo ha portato alla morte poi all’ospedale di Padova. È fondamentale chiarire la natura del punto di primo intervento di Montagnana.
Questa struttura non è un pronto soccorso e, pertanto, non è attrezzata per gestire emergenze mediche gravi. Si tratta di un presidio sanitario che l’Usl 6 ha mantenuto nella città murata per fornire assistenza sanitaria di base, come medicazioni, controlli di routine ecc. Tuttavia, per tutte le emergenze più gravi, nella Bassa Padovana il riferimento principale rimane il pronto soccorso di Schiavonia dell’ospedale “Madre Teresa di Calcutta”, che è dotato delle attrezzature e del personale necessario per affrontare situazioni critiche e salvavita.