Novak Djokovic è pronto per una nuova sfida. Nettamente sconfitto ieri nella Finale di Wimbledon da Carlos Alcaraz, il campione nativo di Belgrado pensa ai prossimi eventi nel suo programma. In cima alla lista ci sono le Olimpiadi di Parigi e gli US Open. Ha ancora stimoli e voglia di far bene il serbo e l’ha ribadito in maniera piuttosto chiara in conferenza stampa ieri.
“I Giochi Olimpici e gli US Open sono i due grandi obiettivi per il resto dell’anno e spero di poter dare il massimo lì. Essere in grado di raggiungere la Finale a Wimbledon è una grande iniezione di fiducia, ma sento anche che ora non sono al livello per un confronto con i migliori al mondo attualmente, ovvero Jannik e Carlos“, ha dichiarato Nole con grande sincerità.
“Per avere la possibilità di batterli nelle fasi finali degli Slam o alle Olimpiadi, dovrò giocare molto meglio di quanto ho fatto qui a Londra. Ci lavorerò, non è qualcosa che non abbia mai sperimentato prima, dato che ho avuto molte esperienze durante la mia carriera. Nelle avversità, di solito cresco, imparo e divento più forte“, ha sottolineato il n.2 ATP.
Parlando dei Giochi e della prosecuzione della sua carriera, Djokovic ha aggiunto: “Spero di avere l’opportunità di lottare per una medaglia per il mio Paese. Sarà su una superficie completamente diversa (terra rossa, ndr), tornando nello stesso luogo in cui mi sono infortunato qualche settimana fa. Vedremo come mi sento fisicamente e mentalmente e spero di riuscire a trovare il tennis giusto perché avrò bisogno di tutto quello che ho e anche di qualcosa in più per raggiungere la Finale. Voglio proseguire nella mia carriera finché sento di poter essere competitivo“.