Non è andata come avrebbe voluto, ma ancora una volta Jasmine Paolini ha fatto sognare un paese intero. Alla fine la regina di Wimbledon è Barbora Krejcikova, che dopo quasi due ore conquista per la prima volta il titolo ai Championships.
“Oggi sono un po’ triste, ma cerco di continuare a sorridere“ – ha detto la nuova n°5 del mondo durante la premiazione, cercando di mascherare la tristezza e la delusione con il suo solito contagioso sorriso. “Devo ricordarmi che oggi è comunque una bella giornata, ho giocato una finale a Wimbledon!” – prova a sdrammatizzare Paolini, prima dei classici complimenti di rito.
“Grazie a tutti per essere venuti, vedere questo stadio pieno e giocarci una finale è un sogno diventato realtà. Chi lo avrebbe mai detto che una giovane tennista che ha cominciato seguendo il tennis per Federer si sarebbe trovata qui! – ha proseguito Jasmine.
“Congratulazioni a Krejcikova, che gioca un tennis bellissimo: complimenti a lei e a tutto il suo team. Gli ultimi due mesi sono stati folli, devo ringraziare il mio team, la mia famiglia e tutte le persone che credono in me. Senza di loro non sarei qui. Sono state due settimane fantastiche, è stato bellissimo sentire tanto amore da parte del pubblico“ – ha detto ancora la n°1 d’Italia, che lascia il Centre Court tra gli applausi del pubblico e di Krejcikova, non prima di aver ancora firmato qualche autografo ai suoi piccoli tifosi.