Biniam Girmay, voto 10: arriva addirittura la tripletta per l’eritreo al Tour de France. Chi l’avrebbe mai detto? Altra rimonta spaziale, di qualità e di gambe, ma anche di testa. Esce fuori al momento giusto e domina nuovamente lo sprint. Dove può arrivare? Nel frattempo però continua a macinare punti e la Maglia Verde è sempre più sulle sue spalle.
Wout van Aert, voto 8: è in netta crescita, ma anche oggi è stato sfortunato e poteva averne per giocarsi la vittoria con Girmay. Prova nuovamente a fare volata sull’estrema destra della strada e Démare gli chiude la traiettoria, penalizzandolo. In ogni caso riesce ad uscire e a chiudere secondo.
Pascal Ackermann, voto 7,5: lo abbiamo già detto nelle passate volate, la regolarità del tedesco in questo Tour de France è impressionante. Ancora un piazzamento sul podio, c’è solo da fargli i complimenti. Purtroppo la vittoria però è ancora lontana.
Jasper Philipsen, voto 6: dopo la vittoria di due giorni fa era di nuovo il favorito su un arrivo probabilmente ancor più favorevole. La sua squadra si perde nella caduta sul finale e lui non riesce ad organizzarsi al meglio, chiudendo quarto.
Arnaud Démare, voto 5: aveva l’occasione perfetta. Era nella posizione migliore nel momento migliore: la Arkéa – B&B Hotels lo ha lanciato al meglio nell’ultimo chilometro, ha aperto la volata davanti, poi lo scarto sulla destra e addirittura la decisione dei giudici di relegarlo in fondo alla classifica. In ogni caso era stato sconfitto da Girmay e da van Aert.
Primoz Roglic, senza voto: caduto ieri, in un tornante ad un chilometro dal traguardo, caduto anche oggi. Le conseguenze sono molto peggiori: perde oltre due minuti ma soprattutto in dubbio sembra la sua partecipazione nei prossimi giorni. La sfortuna perseguita lo sloveno.