Dopo quelli di Marco Travaglio e Selvaggia Lucarelli spunta il terzo nome indicato dall'omicida estradato negli Usa a un detenuto che avrebbe rapporti con la criminalità organizzata. È il sindacalista Aldo Di Giacomo, che racconta a Today.it: "Se dovesse uscire a breve, non ci sarebbe da meravigliarsi"