PAVONE CANAVESE. Due ventenni agli arresti domiciliari, e un terzo giovane denunciato. Questo il bilancio dell’attività dei carabinieri nell’ultimo mese sul fronte del contrasto allo spaccio degli stupefacenti. Due sono gli episodi. Il primo risale agli inizi del mese scorso, quando durante un controllo del territorio, i carabinieri hanno compiuto verifiche in una delle vie del centro su ventenne e un venticinquenne, entrambi residenti nei comuni limitrofi. L’atteggiamento tenuto dai due giovani alla presenza della pattuglia ha fatto insospettire i carabinieri, che da una sommaria perquisizione personale sul posto ha permesso di trovare in loro possesso 20,50 grammi di cocaina e 300 euro in contanti.
Gli investigatori si sono poi recati nella camera di un Bed and breakfast – estraneo ai fatti - dove i due stavano alloggiando, poco lontano dal luogo del controllo e anche lì è stata trovata altra sostanza stupefacente, del crack, per un totale di 10,31 grammi, oltre a circa 6.000 euro in contanti, un bilancino di precisione e materiale utilizzato per il confezionamento della droga. La quantità della sostanza stupefacente rinvenuta dai carabinieri era di circa 100 dosi. Sostanza stupefacente, denaro e materiale per il confezionamento sono stati sequestrati. Il 20enne è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari, mentre il 25enne denunciato. Entrambi devono rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il secondo arresto è avvenuto lo scorso venerdì 5 luglio, anche questo a carico di un ventenne. Il giovane è stato controllato nella sua abitazione ed è stato trovato in possesso di 347 grammi di hashish, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento della droga e 3.835 euro in contanti. Il 20enne è stato posto agli arresti domiciliari, sempre per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.
