La colonna di fumo nero, alimentata dalle fiamme, si è vista a notevole distanza, suscitando l’allarme tra i cittadini. Un vasto incendio si è sviluppato mercoledì sera nella zona produttiva di Marcon, in un’azienda che lavora materie plastiche.
Per fortuna le fiamme, secondo quanto si è appreso, hanno interessato solo degli imballaggi all’esterno del capannone e un cassonetto dei rifiuti. Esclusi problemi per la salute. L’emergenza è scattata intorno alle 21.30, quando il centralino dei vigili del fuoco ha iniziato a essere tempestato di chiamate da numerose persone, che hanno visto levarsi in cielo la densa colonna di fumo.
L’incendio è scoppiato in un capannone di via delle Industrie, non lontano dalla tangenziale, tanto che anche molti automobilisti in transito hanno notato la nube. Sul posto si sono precipitate diverse squadre dei vigili del fuoco dal distaccamento di Mestre, con l’ausilio dell’autoscala e dell’autobotte.
L’incendio avrebbe coinvolto la parte esterna del fabbricato, circostanza che ha consentito ai pompieri di circoscrivere rapidamente le fiamme. Sul posto è accorso in sopralluogo anche il sindaco Matteo Romanello.
«L’incendio è stato spento grazie al pronto intervento dei vigili del fuoco, che ringrazio», ha detto Romanello, «Non c’è pericolo per la salute, siamo tranquilli in questo senso. Trattandosi di materie plastiche, va comunque controllato tutto».
I funzionari dei pompieri sono rimasti al lavoro fino a tarda sera, per mettere in sicurezza il sito e per effettuare tutti i rilievi del caso. Non è escluso che stamane possa intervenire anche l’Arpav per alcuni rilievi sull’aria, dal momento in cui sono bruciate delle plastiche.
