La prima volta in semifinale per Barbora Krejcikova. La ceca (n.32 del mondo) ha sconfitto nei quarti di finale del torneo di Wimbledon 2024 la lettone Jelena Ostapenko (n.14 del ranking) con lo score di 6-4 7-6 (4). Sul campo-1 ha prevalso la maggior regolarità della ceca, capace nel 2021 di conquistare il titolo al Roland Garros. Troppi errori per Ostapenko, che per il nervosismo nel secondo set ha chiesto al suo allenatore e ad altri del proprio staff di abbandonare i loro posti tra gli spalti. E così sarà Krejcikova ad affrontare la grande favorita di questo Slam, la kazaka Elena Rybakina (vittoriosa per 6-3 6-2 contro l’ucraina Elina Svitolina).
Nel primo set la ceca trova perfettamente gli impatti con la palla e mette in crisi Ostapenko nel terzo game. Con risposte profonde, il break si tramuta in realtà e il rendimento al servizio è assolutamente consistente. Nei fatti non ci sono palle break concesse da Krejcikova e il 6-4 è la logica conseguenza.
Nel secondo set il rendimento del dritto della n.32 del mondo non è lo stesso e la lettone ne approfitta per andare avanti di un break nel quarto game. Krejcikova tenta la reazione immediata, non concretizzando tre palle del contro-break nel quinto game, ma essendo risoluta nel settimo. La ceca, pur soffrendo, trova il modo di pareggiare i conti e Ostapenko va su tutte le furie, scaricando la tensione sul suo angolo. La lettone commette errori banali e cede nuovamente il servizio nel nono gioco, consentendo all’avversaria di andare a chiudere alla battuta. Krejcikova non ne sa approfittare e il tutto si decide al tie-break. La ceca è brava a resettare e gioca in maniera incredibile in difesa, provocando gli errori dell’avversaria. Sullo score di 7-4, la nativa di Brno può esultare.
Leggendo le statistiche, da rimarcare l’81% dei punti vinti da n.32 WTA con la prima di servizio in campo e il 47% con la seconda. A pesare poi sull’economia della partita i 35 gratuiti della lettone.