La cifra complessiva è inferiore al 2022, ma lo sport bellunese continua a ricevere un sostanzioso riconoscimento attraverso il 5x1000. Nel 2023, ben 3466 contribuenti hanno optato per destinare a circa un centinaio di associazioni sportive dilettantistiche questa piccola parte del proprio reddito per un ammontare di 104.528,05 euro. La redistribuzione da parte dello Stato delle risorse lasciate nel lotto delle Asd ha in seguito portato il totale a 120.486,83 euro, a fronte dei quasi 127 mila dell’anno precedente. Una somma notevole e che per alcuni club equivale a una piccola sponsorizzazione, consentendo di abbassare rette d’iscrizione dei ragazzi, affittare campi, acquistare abbigliamento sportivo e così via.
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Balza dal secondo al primo posto di questa speciale classifica il Rugby Feltre. Nonostante l’incasso sia più ridotto rispetto a un anno fa – 6404 euro a fronte di 6674 – il sodalizio presieduto da Paolo Aspodello incrementa da 150 a 192 i contribuenti che hanno indicato il relativo codice fiscale. «Al di là dell’aspetto economico», sottolinea il numero uno granata, «un tale riconoscimento è una gratificazione rivolta a tutto il movimento rugbistico feltrino. Conferma infatti che soprattutto le famiglie dei tesserati si fidano di noi. Di certo ci mettiamo grande serietà nel nostro lavoro». I 6400 euro non avranno una destinazione prestabilita, bensì entreranno nel bilancio del club. «Abbiamo in forza oltre 200 tesserati e le spese non mancano, tuttavia teniamo competitive le quote così da non gravare sulle famiglie. Ecco perché il 5x1000 si rivela un aiuto in tal senso».
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Dietro il Rugby Feltre, c’è l’Unione Sportiva Valpadola da record di sottoscrizioni: ben 226 (+5 rispetto al 2022), per un totale di 6010 euro: è il sodalizio più selezionato dai contribuenti, bellunesi e non (non c’è una preclusione geografica, ognuno può destinare a chi preferisce in Italia). Terzo il Volley Limana: lo scelgono in 144 (+5) e vale 5066 euro. Quinto lo Sci club Cortina, a cui bastano 26 sottoscrizioni per racimolare 3471 euro. Ma è ancora il Rugby protagonista al quarto posto: il Belluno balza da 70 a 116 contribuenti, aumentando di quasi 900 euro la cifra totale: 3754.
«Che soddisfazione», fa sapere il presidente Francesco Panepinto. «È confortante appurare un tale coinvolgimento in una famiglia come la nostra, alla vigilia della stagione dove l’intento è superare i 200 tesserati. Pensiamo di utilizzare la somma per aumentare le partecipazioni ai tornei dedicati ai piccoli».
Frena un po’ la Canottieri Belluno di calcio a 5, abituata a rimanere in cima a questa speciale classifica. Tuttavia le 104 sottoscrizioni e i 3280 euro aggiudicati le garantiscono il primato tra futsal e calcio a 11. «Il 5x1000 è un sostegno significativo, dopo di che è normale lo sport arrivi dietro il mondo del volontariato o altre realtà legate alla ricerca scientifica», evidenzia il dirigente Giacomo Fiabane. «Praticare sport al chiuso significa, nel nostro caso, dove affrontare spese annuali di soli affitti attorno ai 20 mila euro. Di conseguenza ogni forma di aiuto è preziosa. Schieriamo quattro formazioni giovanili e registriamo un costante aumento di tesserati soprattutto in under 15 e under 13».
Hai capito il San Vittore… Il sodalizio con sede ad Anzù di Feltre rimane al vertice delle sottoscrizioni tra le società di calcio a 11. Lo era nel 2022 (118 sottoscrizioni – 3375 euro) e lo è anche nel 2023 (123 sottoscrizioni – 3255 euro). La società guida un terzetto di realtà feltrine tra il settimo e il nono posto: vi sono anche l’Hockey Feltre (115 sottoscrizioni – 3240 euro) e Pallavolo Feltre (117 sottoscrizioni – 3176 euro). «Pubblicizziamo il 5x1000 più che possiamo», spiega il presidente del San Vittore, Matteo Corso. «Le spese a cui far fronte sono sempre in aumento tra bollette, costo del vestiario e affitto di campi per l’inverno. Incrementare le risorse è prezioso, tenendo conto che oltre alle due prime squadre di Seconda Categoria e Csi abbiamo l’attività giovanile di base. Inoltre stiamo collaborando assieme ad Arten e Arsiè per schierare una formazione Giovanissimi».
Felice anche il Cavarzano, che passa da 59 a 72 contribuenti e si aggiudica 2802 euro. «Fa piacere», commenta il presidente giallorosso, Claudio Sella. «Alleghiamo sempre il nostro codice fiscale alla documentazione per le famiglie. Alle persone non costa nulla, però il 5x1000 è di supporto a una società. Dobbiamo tenere conto che le rette di iscrizione al settore giovanile coprono la metà delle spese, anche per chi come noi mantiene distinto il budget tra prima squadra e vivaio. Come Cavarzano, stiamo rimborsando i 200 mila euro di mutuo per il sintetico realizzato al Don Bosco, dove il sogno è installare gli spogliatoi con docce al momento non presenti».
Ben 226 sottoscrizioni fanno del Valpadola la società più scelta in provincia di Belluno nella destinazione del 5x1000 per quanto riguarda gli sport invernali. Circa 6 mila euro quelli che entreranno nelle casse del sodalizio comeliano, un cifra comunque importante per una realtà come quella di Padola. «Siamo contenti di questi numeri, vuol dire che in tanti ci vogliono bene ed apprezzano quello che facciamo», spiega il dirigente Elio De Martin, «è un sostegno che chiediamo soprattutto a genitori ed amici, anche durante le attività estive di corsa campestre. A loro non costa nulla mentre per noi è una cifra importante, fatta di tanti piccoli contributi».
De Martin spiega poi come verranno utilizzati questi proventi. «Ovviamente per la nostra attività e per i ragazzi. Saranno utili per gestire i costi dei pulmini e delle trasferte che non sempre sono semplici da coprire e che ricadono sulle spalle di atleti e genitori. Noi abbiamo la fortuna di avere una pista, gestita da una associazione ad hoc e dal Comune, sarebbero delle spese enormi per una piccola realtà come la nostra, anche in quel caso però collaboriamo come possiamo con i nostri volontari».
Detto del Valpadola, è molto curioso il caso dello Sci Club 18, che con appena 4 sottoscrizioni supera i 2 mila euro, trascinato dunque da dichiarazioni con redditi molto alti. Tornando alla classifica delle società negli sport invernali in seconda piazza troviamo lo Sci Club Cortina con 26 scelte e 3471 euro in entrata, seguito poco dietro dal Feltreghiaccio con 115 destinazioni per in totale di 3240 euro. Proventi e fondi fondamentali per cercare di portare avanti l’attività e l’agonismo in un periodo difficile come quello dell’inverno.
Appena sotto la soglia dei due mila euro si inseriscono USG Zoldo (1832 euro), Ice Angels Feltre (1596 euro) e USG Pieve con 1414 euro. Allo Sci Nordico Marmolada 31 scelte e 1050 euro. Nelle dichiarazioni dei bellunesi poi ci sono contributi anche per Sci Club Feltre, Arabba, Trichiana, Vallata Feltrina, Dolomiti ed Alleghe. Fondi sono stati destinati anche a supportare l’attività della Sportivi Ghiaccio Cadore, del Bob Club Cortina e dell’Agordino Ghiaccio.
Limana, Feltre, Comelico. Tre radicate realtà del volley bellunese (le prime due attive a livello femminile, la terza anche nel maschile) nella top ten delle società sportive premiate dai contribuenti come destinatarie del 5 per mille. In questa speciale classifica, al terzo posto, sul podio insieme a Rugby Feltre e Us Valpadola, c’è il Volley Limana. Scelto per 144 volte e destinatario di un importo totale erogabile di 5.066,68 euro.
«Una buona notizia», dice il presidente Tiziano Sommacal. «Come sempre, queste risorse le utilizziamo per il pagamento delle palestre. In particolare del Palimana, quella più impegnativa per costi. È un contributo importante», rimarca, «che solitamente arriva fisicamente nelle casse della società verso novembre o dicembre: infatti lo chiamo “San Nicolò”. Un aiuto concreto che ci serve nei primi giorni del nuovo anno, quando facciamo i conti dei costi delle palestre per la prima parte di stagione, da agosto a dicembre. Siamo iscritti alle liste del 5 per mille dal 2008: nel tempo è diventata una voce importante a bilancio. La somma che riceveremo è in linea con quella dell’anno scorso. Uno standard discreto. Chiaro che bisogna sempre lavorare ad allargare la platea dei sostenitori. Il 5 per mille è uno strumento che alle persone di fatto non costa niente».
Si piazza in nona posizione la Pallavolo Feltre, capace di richiamare 117 sottoscrizioni, per un importo erogabile di 3.176,63 euro. «Un’entrata che fa sempre comodo, con tutte le spese che ci sono», commenta il presidente Cristiano Strazzabosco. «Utilizzeremo questi soldi per pagare l’utilizzo delle palestre Luzzo e Rocca. Questa è la spesa più grossa: quelle per luce e riscaldamento sono piuttosto alte. E se avanza qualcosa lo destineremo a materiale e abbigliamento sportivo per le atlete delle varie squadre, o ancora riaffiliazioni e tasse gare. Di anno in anno», sottolinea quindi il massimo dirigente feltrino, «c’è sempre un lieve aumento di contatti. È gente che ci segue e ci sostiene: chi viene solitamente in palestra, genitori delle atlete, amici. È un passaparola». Infine, completa la top ten, proprio al decimo posto, il New Comelico Volley, scelto 127 volte, per importo totale erogabile di 2.906,83 euro.
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