TRIESTE Un utente del Centro di Salute mentale della Maddalena ha dato in escandescenze mentre si trovava in una stanza assieme a tre operatori. L’uomo ha iniziato a lanciare oggetti, sedie e computer, arrivando anche a ribaltare un tavolo.
Fortunatamente nessuno è rimasto ferito: i tre operatori sono infatti riusciti a scappare fuori dalla stanza e a chiamare le forze dell’ordine.
L’episodio – l’ennesimo – ha fatto accendere ancora una volta i riflettori sul rischio per la sicurezza degli operatori sanitari.
La denuncia arriva dalla Cisl FP, che ha lancia “un grido d'allarme per la situazione di scarsa sicurezza in cui sono costretti a lavorare i colleghi oramai allo stremo, con carichi di lavoro e turni sempre più difficili. La preoccupazione riguarda però anche l'utenza che non avendo risposte adeguate ai bisogni di presa in carico, utilizza modalità violente nei confronti degli interlocutori di cura” si legge in una nota.
“Il problema del personale nella sanità pubblica in tutti i reparti ospedalieri e territoriali di Asugi è una questione che deve essere presa in considerazione seriamente attraverso un piano e un cronoprogramma di assunzioni in un'ottica sistemica che inizi a tenere in considerazione la valorizzazione professionale ed economica del personale dipendente. Esprimiamo la solidarietà ai colleghi”.