foto da Quotidiani locali
LIGNANO. Stesi sul lettino, in totale relax, con la possibilità di lasciar vagare la mente, seguendo le gesta di qualche eroe oppure le passioni amorose di giovani coppie di oggi o del passato. Il mare è forse uno dei pochi luoghi in cui la lettura diventa quasi un’esigenza per completare una ritualità “senza tempo”. Da qualche giorno sono oltre 300 i libri disponibili per tutti i lettori dislocati in sei uffici spiaggia di Sabbiadoro.
Si tratta di opere in italiano, inglese, tedesco, francese e anche in spagnolo che hanno trovato “casa” negli scaffali che sono stati allestiti all’ingresso degli stabilimenti balneari. Basterà scegliere il romanzo, il thriller o il saggio che più si avvicina alle proprie passioni e prenderlo a prestito, gratuitamente, per avere sempre qualcosa di nuovo.
Una volta terminata la lettura si potrà scegliere se riportarlo sullo scaffale oppure tenerlo, portando allo scaffale un libro che si ha a casa e che, magari, non si è rivelato così importante da dover restare nella libreria di famiglia. Sarà possibile portarne anche più di uno, offrendogli una nuova vita nelle mani di qualcun altro.
Ancora una volta a offrire a residenti e turisti la possibilità di leggere qualcosa sotto l’ombrellone è l’associazione Libro Libera Mente, di Pertegada. «Si tratta di un servizio che era attivo fino all’arrivo della pandemia sia a Lignano che in molti negozi del comune di Latisana – racconta Stefania Gobbo, segretaria dell’associazione –. Con l’avvento del Covid ci siamo ritrovati a fare il conto non soltanto con le limitazioni, ma anche con la paura di molti nel prendere in mano dei libri che toccati da qualcun altro. Così abbiamo dovuto sospendere lo scambio».
L’associazione ha mantenuto il patrimonio fatto di parole nella chiesetta di Sant’Agata, con la speranza di poterli riportare alla luce. Il servizio è tornato attivo, sia all’ospedale di Latisana, dove la lettura è di conforto sia ai pazienti che alle persone che tengono loro compagnia, sia all’autostazione, per chi attende un bus per le città o per il mare. Ma le spiagge ancora non erano tornate tra le “piazze” di distribuzione.
«È stato un caso a fornirci la possibilità di tornare anche in spiaggia – spiega Gobbo –. Riceviamo spesso donazioni di libri da parte di privati. Vengono, consegnano le loro copie e se ne vanno. Recentemente a consegnare alcuni volumi è venuto quello che, parlando, abbiamo scoperto essere il presidente di Lisagest, Emanuele Rodeano. Ci ha offerto la sua disponibilità ad accogliere le opere che abbiamo a disposizione e così siamo andati a Lignano a consegnare una selezione di opere letterarie agli uffici 6, 7, 10, 11, 17 e 18. Appena siamo arrivati abbiamo subito avuto un riscontro del fatto che l’iniziativa piace oggi come allora, perché molte persone, che stavano entrando in spiaggia, si fermavano per chiedere informazioni o per sbirciare i titoli disponibili».
