La premessa è doverosa. Stefano Accorsi è uno degli uomini e degli attori più affascinanti del cinema italiano. Negli anni Accorsi ha catturato l’attenzione di pubblico e critica non solo per i ruoli sempre diversi tra loro, ma anche per la sua estrema versatilità attoriale. Capace di passare dalla fiction Rai su Guglielmo Marconi “Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo” alla trilogia targata Sky “1992”, “1993” e “1994”, gli anni cruciali dell’azione politica di Silvio Berlusconi. Così come fa un bravo attore, anche Stefano Accorsi si cala nel personaggio trasformandosi anche fisicamente. Lo richiede la dura legge del cinema.
Accorsi è stato ospite ai recenti Globo D’Oro, i premi della Stampa Estera in Italia per i personaggi di spicco della cultura e dello spettacolo, in molti hanno notato un dettaglio tricologico curioso. Accorsi non è mai ricorso a trapianti di capelli e anzi con fierezza se n’è fregato lasciando intatto il suo fascino. Però l’ultimo “look” ha ricordato a molti la linea frontale sulla testa di un altro personaggio molto importante: Silvio Berlusconi.
Non trovate che ci sia una curiosa somiglianza tra i due?
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