L’ennesima strage: almeno 16 civili palestinesi sono stati uccisi oggi, e alcune decine sono rimaste ferite, nel bombardamento israeliano di diverse aree della Striscia di Gaza. Lo riferisce l’agenzia palestinese Wafa, citando fonti mediche.
Secondo queste fonti, almeno sette persone sono morte a seguito di un bombardamento israeliano su una casa nel nuovo campo di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza.
Altri sei palestinesi sono stati uccisi in un raid aereo che avrebbe preso di mira una casa in Al-Jalaa Street, vicino allo svincolo di Al-Ghafri, a nord di Gaza City, mentre le squadre mediche sono riuscite a recuperare un neonato ancora in vita.
Le fonti hanno indicato che altri tre civili sono morti, e tre sono rimasti feriti, a seguito di un bombardamento nella zona di Lababidi, a nord di Gaza City.
Secondo quanto riportato dall’agenzia Wafa, inoltre, le squadre di soccorso sono riuscite a recuperare un bambino e un certo numero di feriti da una casa bombardata in via Al-Nafaq a Gaza City.
Le aree occidentali del quartiere di Tal al-Hawa, a sud-ovest di Gaza City, sono state sottoposte a bombardamenti di artiglieria e colpi d’arma da fuoco da parte di elicotteri Apache, ha aggiunto l’agenzia palestinese, ricordando che dall’inizio delle operazioni militari israeliane nella Striscia, dopo l’attacco di Hamas allo stato ebraico del 7 ottobre scorso, 38.193 palestinesi sono morti e altri 87.903 sono rimasti feriti.
L'articolo Gaza, nuova strage di civili palestinesi durante i raid di Israele: 16 morti e decine di feriti proviene da Globalist.it.