Nell’arco di poche settimane, spuntano due nuove librerie in piazza Ferretto a Mestre. Qualche giorno fa ha aperto Giunti al Punto, catena di librerie che in città ha altri tre punti vendite, sbarcata nel cuore pulsante di Mestre, aprendo addirittura un negozio a due piani con affaccio e vista sul “salotto mestrino” al posto di una vetrina spenta da troppo tempo.
I frequentatori della piazza, però, hanno notato movimento di libri e scatoloni per riempire scaffali anche in un altro noto spazio della piazza chiuso da un bel po’ di anni. Ossia le vetrine che un tempo erano occupate da Max&Co, a due passi dal Duca D’Aosta, in posizione nobile e vicina a galleria Barcella.
Si tratta di un punto vendita di Librerie.coop, la catena di librerie progettata e realizzata da Coop Alleanza 3.0 che punta, dove apre, a diffondere cultura mediante presentazioni di proposte editoriali, eventi culturali e occasioni di incontro per gli amanti dei libri. I giochi sono quasi fatti e i beninformati sostengono che la libreria dovrebbe aprire al pubblico il 18 luglio. All’interno si corre per terminare i lavori e il restyling il più velocemente possibile.
Piazza Ferretto, dunque, potrà contare su due librerie nuove, per giunta aperte a poca distanza l’una dall’altra (sono quasi di fronte), sia fisica che temporale.
Un caso storico, perché l’ultima libreria in piazza ha chiuso nel 2014, da allora non ne sono più arrivate. Il 2024 è a tutti gli effetti l’anno delle librerie nel cuore del salotto cittadino. Che si vanno ad aggiungere ai punti vendita già consolidati della città, che si conferma vocata alla lettura e alla cultura.
Non solo food dunque – la critica che si sente spesso fare da più parti sulla scorta dell’apertura di bar e locali uno dopo l’altro – sembra invece questa volta che la piazza stia vivendo una nuova primavera, sotto il profilo delle vetrine un tempo spente.
