La tappa dello sterrato al Tour de France 2024 è stata accompagnata da diverse polemiche per il percorso e per la collocazione, ma lo spettacolo non è mancato alla Grande Boucle: tanti attacchi, tanti tentativi, specialmente da parte di Tadej Pogacar che ha provato in ogni modo a rafforzare la Maglia Gialla.
Alla fine però è pari e patta con Jonas Vingegaard e Remco Evenepoel: i due sono riusciti a tenere botta a tutti i tentativi dello sloveno e si sono difesi in una tappa in cui potevano pagare qualcosa, viste tutte le incognite e le insidie lungo il percorso.
Pogacar che ha provato ad attaccare per la prima volta addirittura a 80 chilometri dal traguardo in stile Strade Bianche con il rinforzo di Remco Evenepoel, ma questa azione non ha avuto sviluppi. Un nuovo attacco è arrivato ai 20 chilometri dall’arrivo: il vincitore del Giro d’Italia inizialmente ha staccato tutti, ma poi la Visma si è organizzata con Vingegaard e Jorgenson e anche tutti gli altri sono tornati sotto.
Condizione straordinaria da parte di tutti e tre i corridori che è stata confermata anche oggi: un buon viatico per avvicinarsi a questa seconda settimana con ben tre tappe di montagna: avremo quindi un quadro più chiaro su quelle che sono le energie e i valori presenti in questo Tour de France.
