IVREA
Una volta, il boom delle iscrizioni nelle palestre era legata alla temutissima prova costume. E quindi dai con programmi intensivi per recuperare, in breve tempo, la forma. Ora, a parte quest’anno, in cui l’estate sembra non voler proprio sbocciare da queste parti, emerge comunque una maggiore consapevolezza nel mantenersi in forma e praticare attività fisica per stare meglio sempre, a prescindere dalle stagioni. Insomma: più che rimettersi in forma bisogna puntare sulla qualità dell’allenamento e sulla continuità.
Gianni Altamura, titolare della palestra Athena cult di Samone, racconta: «In questi primi mesi dell’anno ho avuto una buona affluenza di persone, soprattutto di giovani che vogliono trovare il proprio benessere, oltre naturalmente a superare la prova costume». Altamura osserva come sia importante un lavoro impostato sulla continuità, detto in poche parole, ragionare su uno stile di vita sano. «Il lavoro di tornare in forma – aggiunte – va fatto nell'arco del tempo e soprattutto, aspetto molto importante, bisogna saper abbinare attività fisica ed alimentazione. Prossimamente ci saranno nuovi attrezzi che spero contribuiscano ancor di più i soci a ottenere gli obiettivi prefissati».
Anche Michele Cavaliere, titolare de La direzione del benessere a Ivrea racconta: «In linea generale lo smart working ci sta portando a essere più sedentari, abbiamo bisogno di ritornare a mettere il movimento ai primissimi posti, sia per un aspetto estetico, che di benessere, gli stessi due aspetti che la gente che frequenta il centro vanno alla ricerca ogni giorno. Ognuno ha il proprio percorso per raggiungere l'obiettivo, oltre a usufruire anche di una nutrizionista professionista che due giorni alla settimana è a disposizione dei soci».
Movimento e corretta alimentazione è il binomio che, davvero, sotto il segno della continuità garantisce maggiori risultati e, quindi, più benessere e, di conseguenza, migliore salute.
Federica Di Feo, titolare invece della palestra Askii di Strambino si sofferma più sull'aspetto prioritario del divertimento perché è vero, bisogna condurre uno stile di vita sano e considerare il movimento e lo sport parte della propria vita, ma se ci si diverte anche è molto meglio: «Chi frequenta la palestra lo fa principalmente per divertirsi. Rispetto al passato quest'anno abbiamo avuto un aumento del 50% soprattutto di giovani per quanto riguarda la sala pesi. Le persone che frequentano l'Askii oltre a rimettersi in forma e a stare bene, vogliono risolvere anche problematiche legate alla postura, mentre per quanto riguarda il periodo di maggior frequenza, molti hanno già iniziato a lavorare in funzione del proprio benessere già da molti mesi, c'è più consapevolezza che il motto mens sana in corpore sano sia la strada da perseguire».
Anche alla palestra Kinesith di Ivrea si programma il lavoro, mai come quest'anno, come spiega Antonio Remollino, uno dei soci assieme a Bruno Bettagno e Matteo Coscia: «Abbiamo avuto il boom: da un anno e si lavora tanto ed entrando più nel dettaglio, è in inverno che la gente affolla maggiormente la palestra. La gente ricerca più un lavoro funzionale, che prettamente estetico, proprio perché ha posto in cima ai propri interessi il benessere». Di educazione al movimento parla invece Aldo Mercurio della palestra Gymmy di Caluso, che gestisce assieme ai soci Luca Conta, Luca Cuffia, Massimo Faure e Marco Gariglio: «Tutti i nostri soci vengono in palestra non più come un tempo, all'ultimo istante per mettersi in forma e trascorrere magari gli ultimi due mesi prima dell'estate con la foga di perdere peso a tutti i costi, aumentando anche la frequentazione. Programma molto di più e parte in anticipo. La nostra missione è quella di fornire qualità a tutti i nostri soci, educandoli al movimento, poi va abbinata anche una corretta alimentazione. In estate, fino all’8 settembre i nostri soci possono poi anche usufruire della piscina sia per i corsi di nuoto, che per nuotare in totale autonomia, visto che una corsia è sempre dedicata a chi vuole farsi due bracciate per relax».
