Alessandro De Bastiani sarà presidente del Consiglio. Il nodo lo ha sciolto il Pd che – fa sapere il segretario Fabio Braido – «ha deciso di appoggiare la candidatura di De Bastiani, nonostante vi fossero altre figure tra le proprie fila, di altrettanto alto profilo, in grado di rivestire al meglio quel ruolo». Il riferimento è a Roberto Tonon. Una giunta che parrebbe incrinata ancora prima di avviarsi al governo della città.
Dopo questo via libera il sindaco Mirella Balliana ha ufficializzato ieri la composizione della nuova giunta. Con tante novità, a partire dai titoli delle deleghe e dallo spacchettamento di quelle tradizionali.
«La scelta degli assessori è stata fatta considerando le competenze, la disponibilità all'impegno e anche tenendo conto delle indicazioni presentate da ciascun gruppo – ha dichiarato Balliana - Sono certa che la squadra così composta, ricca di persone valide e molto motivate, potrà raggiungere gli importanti obiettivi individuati dalla coalizione. Nei primi giorni della prossima settimana convocherò la prima riunione di Giunta». I neo assessori, infatti, saranno chiamati ad operare ancor prima del passaggio nell'aula municipale.
Marco Dus del Pd, sarà il vicesindaco e riceverà le deleghe alla rigenerazione urbana, all’ambiente, alla mobilità inclusiva, alla trasparenza, alla digitalizzazione e alla agricoltura. Laura Ceccarini, della lista Balliana, è stata incarica delle politiche sociali, dell’equità sociale e di genere, dei servizi alle nuove famiglie, della valorizzazione giovanile, delle politiche della terza età, dell’integrazione, della prevenzione dei rischi sociali e del volontariato.
Giulio De Antoni, della lista “Progetto Vittorio Futura” ha in affidamento il personale, il bilancio e i tributi, le opere pubbliche, i servizi demografici. Barbara De Nardi, il secondo assessore del Pd, ha le deleghe all’innovazione per l’abitare, al patrimonio, agli affari istituzionali e legali, alla sicurezza urbana, all’attrattività e sostenibilità turistiche. Enrico Padoan, lista Balliana, si occuperà di cultura, biblioteca, musei, politiche educative e scolastiche. Al sindaco Balliana le partecipazioni pubbliche, le politiche di area vasta, il decoro urbano, il commercio e lavoro, il presidio sanitario, lo sport, la cittadinanza attiva e la protezione civile.
A Rinascita Civica il presidente De Bastiani. Il Pd ha quindi rinunciato alla candidatura di Tonon, che sarà il capogruppo. «Questa decisione riflette l’impegno verso la stabilità e la coesione della nostra coalizione e il senso di responsabilità che il Pd assume nei confronti della nostra città» spiega il segretario Braido, precisando: «le scelte del nostro circolo sono guidate principalmente dal fine ultimo di rilanciare i progetti cittadini rimasti in sospeso per troppo tempo».
