Ormai è uno stillicidio: le gaffe del presidente americano non si fernano. È infatti diventata virale la confusione di Joe Biden che, in un programma radiofonico in Pennsylvania con la conduttrice Andrea Lawful-Sanders, si è definito “la prima donna di colore a servire gli Stati Uniti al fianco di un presidente di colore”.
“Ricordo che da bambino cattolico cresciuto in un’area in cui i cattolici non erano graditi, sono stato il primo presidente eletto a livello statale nello stato di Delaware – ha raccontato il presidente nel corso del programma radiofonico -. Quando ero bambino, beh sai, guardavo John Kennedy e dicevo: ‘Dio, è stato eletto“. Perché non posso essere eletto io? A proposito, sono orgogliosa di essere, come ho detto, la prima vicepresidente, la prima donna di colore, ho servito con un presidente di colore. Sono orgogliosa della prima donna di colore alla Corte Suprema. Possiamo fare così tanto insieme – ha poi aggiunto -, non c’è niente che ci ostacoli, guardate”.
La corsa alle presidenziali dell’81enne Joe Bide non si ferma, nonostante sia gli elettori sia lo stesso Partito democratico siano preoccupati dalle sue condizioni di salute. Secondo la media dei sondaggi nazionali realizzata da RealClear Politics nella settimana successiva al confronto tv, il divario tra i due candidati si è allargato ancora di più, con Donald Trump avanti al 46,7%, quasi 4 punti in più di Biden sceso al 43%. Un distacco che però potrebbe assottigliarsi in caso di discesa in campo di alternative dem. Come Kamala Harris o Michelle Obama.
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