Elezioni Francia 2024: Macron e sinistra uniti contro Rn? Scenari
Elezioni Francia 2024: in vista dei ballottaggi, continuano le manovre di Macron e sinistra per arginare l’avanzata del Rassemblement National. Oltre 200 i candidati che si sono ritirati in modo da far convergere i voti su quelli che sembrano avere più probabilità di battere i lepenisti nelle circoscrizioni che ancora non hanno assegnato un seggio. Uno sguardo veloce alla situazione.
Elezioni Francia 2024: in vista del secondo turno di amministrative, oltre 200 i candidati di Ensamble pour la Republique, la coalizione incentrata sulla figura del Presidente della Repubblica Macron, e del Nuovo Fronte Popolare, alleanza di forze di centro-sinistra e sinistra, che si sono ritirati in chiave anti-RN. Piccolo passo indietro: dopo il primo turno delle legislative, risultavano assegnati solo 76 seggi dei 577 dell’Assemblea Nazionale, la camera francese.
La maggior parte dei già eletti appartiene all’asse che raggruppa il Rassemblement National di Marine Le Pen e i fedelissimi di Eric Ciotti, leader (anche se ormai in rotta con il partito) dei Republicains. Domenica 7 luglio, quindi, si terranno i ballottaggi in tutte quelle circoscrizioni dove nessun candidato ha superato la soglia necessaria per conquistare il seggio.
Elezioni Francia 2024: in base alla particolare legge elettorale francese, in tutte queste circoscrizioni si sarebbero dovuti svolgere dei duelli, dei “quadrangolari” ma soprattutto dei “triangolari”. In pratica, gli elettori avrebbero potuto scegliere tra tre candidati (o 4 o 2). In molti casi in vantaggio si trova quello di RN. Per questo motivo macroniani ed NFP si sono – poco convintamente in realtà – alleati: a seconda dei casi l’una o l’altra coalizione ha ritirato il proprio candidato così da favorire la convergenza su quello con più possibilità di battere il candidato RN.
Ecco allora che dopo il ritiro di oltre 200 candidati (circa 130 NFP e poco più di 80 in forza a Ensamble) si terrà solo un “quadrangolare” dei 5 previsti mentre i “triangolari” sono scesi da 305 a 93 (comunque tantissimi: alle legislative 2022 furono solo 8). La situazione è sempre molto incerta, detto ciò, dopo questi sviluppi, secondo gli analisti francesi diventa difficile che l’RN riesca a conquistare la maggioranza assoluta dei seggi (289).
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