[30] L. Fernandez b. L. Bronzetti 6-4 6-3
Leylah Fernandez (21 anni, numero 25 del mondo) avanza al secondo turno del torneo di Wimbledon dopo aver eliminato Lucia Bronzetti (25 anni, numero 81) con il punteggio di 6-4 6-3 in un’ora e 31 minuti di gioco. L’italiana, dopo un’ottima partenza, ha subito la rimonta della recente finalista del torneo di Eastbourne, che ha spezzato la partita grazie a un parziale di cinque giochi consecutivi a cavallo tra i due set, mettendo in mostra tutte le sfumature del suo tennis talentuoso, sulla carta ideali per una superficie come l’erba. Bronzetti- che la scorsa settimana non è riuscita a difendere i punti della finale di Bad Homburg del 2023, perdendo di conseguenza 17 posti nel ranking mondiale– non ha portato dunque a casa la prima vittoria della carriera ai Championships ma ha fatto una bella figura, giocando una partita lucida e coraggiosa al tempo stesso, arrendendosi senza grandi rimpianti a una Fernandez praticamente perfetta: la mancina canadese, che al secondo turno affronterà la vincente della sfida tra Wozniacki e Parks, dopo un avvio un po’ confusionario ha infatti imposto alla partita un ritmo praticamente insostenibile per la sua avversaria.
Lucia esce meglio dai blocchi di partenza rispetto all’avversaria, reduce dalla stanchezza della finale di Eastbourne: l’italiana trova subito il ritmo giusto con il dritto, sfrutta la profondità delle sue giocate e piazza il break in apertura– approfittando di qualche errore gratuito di troppo di Fernandez- difendendo il vantaggio fino al 4 a 2. La mancina canadese con il passare dei minuti mette però a posto il mirino dei suoi colpi, mettendo in mostra un gioco brillante e vivace: Bronzetti nel sesto game annulla la prima palla break della partita grazie a uno splendido dritto vincente, ma nei game successivi- nonostante una condotta di gara ordinata e propositiva- non riesce più a contenere la reazione della rivale, che guadagna inesorabilmente campo, sfruttando l’anticipo e tutti i tagli del suo tennis. Fernandez avanza, attacca in controtempo e mette a segno due break di fila, chiudendo il set con un parziale di quattro giochi consecutivi (da 2-4 a 6-4) grazie a un dritto lungo di un soffio dell’azzurra: per la canadese 12 vincenti a fronte di 13 errori gratuiti (la maggior parte dei quali commessi nella fase iniziale del match) e un’ottima percentuale di punti vinti con la prima palla in campo (16/21, 76%).
Bronzetti nel secondo game riesce finalmente a tamponare il parziale dell’avversaria di cinque giochi consecutivi, difendendo il turno di servizio ai vantaggi (1 pari) e rientrando nei binari del punteggio del match. Lucia continua a giocare un tennis lucido e coraggioso ma il ritmo di Fernandez è difficile da sostenere e infatti la canadese nel sesto gioco mette a segno il break (4-2), per poi difendere il vantaggio nel game successivo (5-2) grazie anche all’aiuto di un nastro amico sul 30 pari. Le gambe della canadese volano, e poi si piegano, fino ad accarezzare il campo, nel momento dell’impatto in controbalzo, e la sua palla- di conseguenza- torna sempre in fretta: Bronzetti, nonostante lo stato di grazia dell’avversaria, continua a fare la sua partita e prova a costruire una rimonta, annullando un match point nel corso dell’ottavo game (3-5). Fernandez però nell’ultimo turno di servizio non trema, chiudendo con un game praticamente perfetto: 6-4 6-3 in un’ora e 31 minuti di gioco.