Ancora una lite in centro a Pordenone. Ancora un intervento della polizia, sotto gli occhi di commercianti e passanti, per una zuffa tra ragazzi minorenni – italiani e di origine stranieri – in cui è spuntato anche un coltellino multiuso.
La traccia è stata lasciata da una ferita in uno dei ragazzi, ma l’arma non è stata trovata. L’episodio si è verificato nel pomeriggio di martedì 2 luglio alle 15.30, ancora una volta in via Mazzini.
La squadra volante è intervenuta e ha trovato un ragazzino ferito – questa la prima ricostruzione – da un cavatappi annesso a un coltellino svizzero. Nulla di grave, per fortuna, se non fosse per il contesto di aggressività che si ripete e che continua a coinvolgere gruppetti di minorenni.
Oltre ai presidi di polizia, che già sono stati intensificati su disposizione del prefetto e del questore, c’è una azione di contrasto che l’amministrazione comunale sta cercando di portare avanti animando la città e con interventi di decoro.
L’ultimo, completato proprio ieri in via Mazzini, è la nuova aiuola realizzata davanti alla panchina in pietra, collocata davanti al mini market. Quell’angolo della strada – nascosto c’è anche il vecchio lavatoio più volte imbrattato e sporcato coi rifiuti di chi si ferma a bivaccare – nell’ultimo anno è diventata punto di ritrovo di giovani che si fermano a bere anche la sera, che schiamazzano e disturbano chi vive nel quartiere.
Dall’alcol capita anche che si passi alle mani, le chiamate alla polizia municipale e alle forze dell’ordine non sono mancate.
La presenza di un angolo di bellezza si spera possa allontanare comportamenti che portano degrado e incuria e che semmai insegnino il rispetto.