UDINE. Incursione artistica nella notte tra lunedì 1 e martedì 2 luglio a Udine. Sulle vetrine dei negozi e dei locali sfitti sono comparse pennellate verdi con accanto la scritta “sfitto” e un numero.
Si tratta di una “performance” della “green street artist” lombardo-veneta Freak of Nature, che dopo Pordenone nell’estate 2023 ha messo nel mirino il capoluogo friulano in questi giorni.
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In tutto sono stati 140 gli edifici abbandonati «marchiati con il caratteristico tratto del bambù ha spiegato sul suo profilo Instagram la stessa artista –. L’obiettivo è portare sotto i riflettori di cittadini, amministratori, associazioni di categoria e media le tantissime attività sfitte, negozi abbandonati che ormai ci circondano, diventati luoghi non luoghi, inducendo a una riflessione sociale».
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Un blitz che ha sorpreso non solo i commercianti delle principali via delle shopping, da via Mercatovecchio e via Sarpi, da via Cavour e riva Bartolini, ma anche le categorie e l’amministrazione comunale.
Tutti inconsapevoli della performance artistica di Freak of Nature.
