Si è appostato sotto casa e ha continuato a suonare il campanello della sua ex, insistendo ad oltranza e contemporaneamente le inviava messaggi al cellulare. Prima uno, poi a decine.
Voleva ottenere un confronto con la stessa donna che lo aveva denunciato per maltrattamenti in famiglia lo scorso marzo. L’uomo, un trevigiano classe 1983, è stato arrestato per la violazione del divieto di avvicinamento all'ex compagna.
Il tempestivo intervento della agenti della polizia di stato consentiva di rintracciare il quarantunenne a poca distanza dall'abitazione della donna, da cui stava tentando di allontanarsi prima dell'arrivo delle volanti.
L'uomo, già gravato anche da ammonimento del Questore, Manuela De Bernardin per condotte di violenza domestica, è stato pertanto arrestato in flagranza di reato. L’ arresto è stato convalidato lunedì 1 luglio dall'autorità giudiziaria.