STRAMBINO. I numerosi utenti dell’ufficio postale di Strambino, il più grande del territorio, dovranno rassegnarsi a continuare per qualche tempo a rivolgersi, per le loro operazioni e il ritiro delle pensioni, alla sede di corso Torino 499 di San Bernardo, a Ivrea, dove ha sede una filiale di Poste italiane.
Alla data del 29 giugno 2024 indicata, dopo il primo rinvio della prevista riapertura iniziale del 31 maggio scorso, dalla direzione di Torino come nuova scadenza del lungo periodo di chiusura degli sportelli postali di via I Maggio a Strambino, sarà inevitabile un nuovo rinvio, considerato che oggi è il primo luglio e l’ufficio non ha riaperto.
A oltre due mesi e mezzo dalla chiusura, annunciata “causa lavori” da Poste italiane, da lunedì 15 aprile, dell’ufficio postale, a seguito dai danni esterni e interni alla struttura provocati dal furto con esplosione e distruzione del Postamat della notte tra il 13 e il 14 aprile, con un bottino di circa 70mila euro, non solo non è prevista la riapertura ma, a quanto è possibile vedere dall’esterno, i lavori di ripristino dei danni riportati all’interno dei locali e la sostituzione dell’erogatore di banconote, non sono nemmeno iniziati.
È quindi facilmente ipotizzabile un terzo rinvio in attesa del ripristino del servizio postale a Strambino. Per questo motivo crescono le inevitabili e legittime lamentele dei numerosi clienti delle Poste, ed anche da parte degli impiegati dell’ufficio, costretti a lavorare in fuori sede, senza sapere quando sarà possibile il ritorno alla normalità.
«Il problema della prolungata chiusura dell’ufficio postale di Strambino è stato sollevato dalla nostra amministrazione con la direzione torinese di Poste italiane ancora prima delle recenti elezioni comunali», ha reso noto la confermata sindaca di Strambino Sonia Cambursano, che ha però anticipato la positiva notizia che contribuisce, almeno in parte, a risolvere il problema e disagio per gli utenti.
«Proprio in questi giorni – ha infatti comunicato Sonia Cambursano – stiamo negoziando con la direzione di Poste italiane l’apertura, con orari e modalità ancora in via di definizione, ma comunque in tempi relativamente brevi, dell’apertura di un ufficio postale mobile a Strambino, su un camper posizionato nei pressi di quello di via I Maggio. Una soluzione provvisoria e temporanea – ha aggiunto la sindaca – adottata in attesa che venga resa finalmente possibile, con la realizzazione ed il completamento, non certo a breve, dei lavori di ripristino e della totale messa in sicurezza dei locali e della sostituzione del Postamat esterno, distrutto dallo scoppio provocato dal furto dell’aprile scorso, l’attesa riapertura dell’Ufficio Postale di via I Maggio a Strambino». sandro ronchetti