Una Sara Errani amareggiata ha parlato ai microfoni dei giornalisti presenti a Wimbledon dopo la bruciante sconfitta contro Linda Noskova, arrivata dopo due set point a favore dell’azzurra non sfruttati sul 5-3 del primo set. Ecco le parole della 37enne dopo aver perso 7-6(3) 6-1
D: Il primo set?
E: Sul 5-3 ho giocato quel game male, ho avuto 2 set point. C’è rammarico, ho avuto le mie chances anche nei game dopo, quella volèe sullo 0-15, che devo dire… peccato, brucia molto. Ovviamente poi lei si è sciolta e ha giocato sicuramente meglio, queste giocatrici se le lasci rientrare diventa un casino.
D: Hai un approccio molto analitico al tennis, lo vediamo anche con i consigli alle altre giocatrici, oggi cosa direbbe coach Errani a Sara giocatrice?
E: Forse è più facile da fare con le altre (ride), vedo cose però allo stesso tempo conosco anche i miei limiti, ci provo a fare quello che direi alla Sara Errani giocatrice. Sicuramente è un anno positivo, bisogna essere obiettivi, brucia per oggi perchè sentivo di poter far meglio. Mi dispiace aver sempre un po’ l’indole di tenere, magari alcune nei momenti di difficoltà hanno quell’incoscienza di tirare ancora più forte perchè le porta a non voler che la palla torna indietro e ci sono quelle come me che cercano di far sbagliare l’altra ed essere più un muro. Ovviamente sull’erba è più difficile mentre sulla terra posso gestirla meglio. L’indole è quella, ho cercato di fare qualche serve&volley nei momenti più delicati. Peccato non aver messo molte prime.
D: Per smaltire queste batoste è cambiato qualcosa negli anni o è sempre uguale?
E: Magari adesso riesco a riconoscere meglio. Può essere un bene o un male, riconoscere i momenti, essere cosciente che è un momento importante, delicato. Avere l’incoscienza in certi momenti può essere meglio. Ho 37 anni, sto finendo la carriera quindi ho meno aspettative rispetto ad anni fa. So che non si può fare niente ormai, il match è finito e me lo devo far andar giù il prima possibile.
D: Fabio dice che a 37 se la sta godendo di più, tu te la vivi meglio?
E: Dice così perchè ha vinto (ride). Lo vivi in modo un po’ diverso, sai che stai finendo. Hai più esperienza, hai vissuto più cose, sai che si vince e si perde. Magari anni fa vincevo di più però magari avevo più stress e più tensione. Tutte le situazioni hanno dei pro e dei contro quindi una deve cercare di analizzarli. Prima era sempre una tensione dietro l’altra, vuoi sempre di più, non ti rendi bene conto e ti sembra tutto dovuto. Quando inizi a perdere apprezzi di più le vittorie, prima non avevo il tempo di godermele.