Amara sconfitta di Matteo Arnaldi che si fa rimontare da due set avanti contro Frances Tiafoe al primo turno di Wimbledon. Il ligure non riesce quindi a vincere il primo match della carriera ai Championships con alcuni rimpianti, ma anche con la consapevolezza di aver fatto passi da gigante in soli 365 giorni.
Queste le sue considerazioni in conferenza stampa: “Non è successo niente di speciale dopo il secondo set, lui è stato molto bravo ed è salito tanto dal terzo set in poi. Ho avuto le mie occasioni, nel quarto e nel quinto, ci son stati dei momenti in cui avrei potuto girare la partita dalla mia parte, ma lui è stato molto bravo a rimanere concentrato in tutti i momenti. Questa è la prima volta che perdo al quinto, appena finisce la partita ci sono tante cose negative in testa, ma a freddo poi analizzeremo meglio questo match e trarremo anche le cose positive”.
Sull’eventualità di essere testa di serie: “L’anno scorso sono rimasto un posto fuori dal tabellone, quest’anno invece ero già dentro al tabellone. Sono step che sto facendo durante l’anno, sto migliorando tanto anche sull’erba. Rispetto all’anno scorso ho giocato sicuramente meglio, persi male contro Carballes Baena. Farebbe piacere esser testa di serie, ma non ho niente da dire sul tabellone, penso di aver fatto vedere di potermela giocare con tutti. Con Tiafoe potevo giocarci anche se fossi stato testa di serie e lui magari uno fuori. Ora farò Amburgo, Umago e poi andrò a giocare le Olimpiadi“.