I leoni della parte alta premiati dalla super quote, Mattia per l'impresa con Shelton. E in più una chicca per "nerd" del tennis
Giornata a forti tinte azzurre quella che aprirà l’edizione 2024 di Wimbledon, terzo attesissimo Slam dell’anno, e che avrà per forza di cose al centro dell’attenzione gli esordi dei due principali favoriti. Jannik Sinner sfiderà Yannick Hanfmann in un match scontato (1,01–18,00 su Goldbet e Better, 1,01–26,00 su Bet365), basti pensare che l’ultima volta che l’azzurro ha perso contro un giocatore classificato quanto il tedesco o meno risale all’autunno del 2021 (il n.143 Murray a Stoccolma). Sarà comunque però un incontro fondamentale per aprire al meglio il torneo che potrebbe vedere Sinner protagonista fino alla fine, come ricordano le quote antepost: 2,50 su Goldbet, 2,87 su Bet365 ma soprattutto 10,00 per i nuovi iscritti su Better.
Stessa proposta che in effetti offre Goldbet per l’altro favorito d’obbligo Carlos Alcaraz, che dovesse ripetersi campione ai Championships garantirebbe una vittoria pari a 10 volte la posta giocata per i nuovi iscritti, mentre é quotato a 2,50 su Better e 3,40 su Bet365. Lo spagnolo aprirà la programmazione del Centrale contro Mark Lajal, estone all’esordio in uno Slam, ma all’esordio anche sull’erba e per la prima volta opposto a un top 10. Non a caso lo spagnolo é favorito a 1,01–17,00 su Goldbet e Better, 1,01–26,00 su Bet365. Dislivello più che ampio, e che probabilmente vedremo spesso negli incontri dello spagnolo. A differenza di altri giovanotti non ancora affermati allo stesso modo.
Come Ben Shelton, che in una sfida intrigante, di sicuro spettacolo, se la vedrà con Mattia Bellucci. Per l’azzurro, qualificato, sarà l’esordio a Wimbledon, contro un americano che sta faticando non poco a mantenere le promesse, e che in fondo sull’erba ha vinto soltanto 3 partite in carriera. Per quanto serva dei missili e sappia essere irresistibile da fondo, per Mattia non si tratta di una mission impossible, anzi. Potrebbe pagare l’inesperienza (prima sfida contro un top 20 e ancora 0 vittorie in tour), ma di certo a testa alta. La sua vittoria è un sogno, non un’utopia, e lo dimostrano anche le quote: 3,30 su Goldbet, 3,30 su Better e 3,40 su Bet365, mentre l’americano é a 1,34 su Goldbet e Better, 1,33 su Bet.
Altro atteso protagonista (senza citare Lorenzo Sonego, che non arriva neanche a 1,10 contro Mariano Navone) é Fabio Fognini. Il ligure cerca la 70esima vittoria a livello Slam contro Luca Van Assche, speranza francese che ha usufruito del ritiro di Koepfer ed entra come lucky loser. L’ex n.9 ATP non ha mai brillato particolarmente sull’erba, ma ha dalla sua esperienza e maggior qualità di braccio che nei punti pesanti potrebbero creare dei solchi contro un ragazzo che ha giocato, perdendola, solo una partita ai Championships. E, visto l’equilibrio delle quote, puntare su Fabio diventa ancora più invitante: é dato a 2,00 su Goldbet, 2,00 su Better e 2,00 su Bet365, mentre Van Assche 1,82 su Goldbet e Better, 1,80 su Bet.
Avendo trattato in separata sede Arnaldi, che può spiccare il volo contro Tiafoe, chiudiamo con una chicca nella figura di Lloyd Harris. Dopo i problemi fisici il sudafricano si sta riprendendo, e (anche se a livello Challenger) ha riportato un record di 11-2 in questo swing su erba. Sfiderà Alex Michelsen, a tratti ancora troppo acerbo per essere un vero pericolo nonostante la bella dote di talento. Occasione ghiotta per Harris di tornare a vincere a Wimbledon dopo 3 anni, come é ghiotta la quota: 1,72 su Goldbet, 1,72 su Better e 1,73 su Bet365, contro l’americano dato a 2,14 su Goldbet e Better, 2,10 su Bet.
