GOLFERENZO. La terza edizione del campionato italiano gravel, in programma domenica 30 giugno a Golferenzo, si annuncia da record: sono infatti quasi 300 gli iscritti delle varie categorie (elite, con alcuni pro, under 23, master) che si contenderanno l’ambita maglia tricolore sul circuito di 42 km, di cui 28 su strade sterrate(da ripetere tre volte per gli uomini, due per le donne), con un dislivello di 600 metri, che toccherà, oltre a Golferenzo, Rovescala, San Damiano, Bosnasco, Zenevredo, Stradella, Montù Beccaria, Montescano e Santa Maria della Versa.
«Non mi aspettavo così tanti concorrenti – dice Emanuele Bombini, ex professionista, presidente del Comitato eventi sportivo Oltrepo, che organizza assieme alla scuola di ciclismo Il Branco – Il tempo massimo sul giro eviterà sorpassi difficili degli elite sui master, ma questa gara sarà da incorniciare».
Gran lavoro negli ultimi giorni per sistemare al meglio le strade sterrare interessate dalle piogge e con l’erba cresciuta rapidamente. I pronostici si fanno difficili, c’è un nome che spicca su tutti, quello di Daniel Oss, ex pro su strada con due ori e due argenti mondiali (crono a squadre), ma soprattutto un argento mondiale nel gravel. A contendergli il podio anche il primo campione italiano della specialità, Samuele Zoccarato, in gara con i compagni di squadra Luca Colnaghi e Filippo Turconi (VF Group Bardiani CSF Faizanè), annunciato pure il bresciano Nicola Loda, ex professionista con 7 vittorie. Poi ci sono bikers come Daniele Mensi, l’eclettico Pietro Dutto (Fiamme Oro), figli d’arte come Kevin Pezzo Rosola e tanti, tantissimi outsider.
Gara frizzante anche al femminile. Giada Borghesi, campionessa uscente, si troverà in griglia la plurititolata Eva Lechner e le altre bikers Piana, Mazzucotelli, Incristi, Prati e Zocca. C’è un altro nome che inorgoglisce gli organizzatori, quello di Silvano Janes, un master inossidabile che in carriera ha collezionato 11 maglie iridate, 5 continentali e 48 tricolori fra strada e mtb.
Il campionato scatterà domenica alle 10, con i migliori Elite attesi al traguardo verso le 13.30. A curiosare ci sarà anche il ct azzurro Daniele Pontoni, che il tracciato l’ha già testato; oltre agli ospiti speciali Giuseppe Saronni e Gilberto Simoni in vista ance del passaggioh del Tour lunedì. —
FRANCO SCABROSETTI
