CARLINO. È stato il primo sindaco di Carlino a fare due mandati amministrativi, dal 1975 al 1985, dopo essere stato cinque anni consigliere comunale di minoranza per la Democrazia cristiana.
Lui era Alberto Perfetti, mancato nella mattinata di venerdì 28 giugno nella sua abitazione di Carlino, a seguito di un malore accusato da un fisico già minato da diverse patologie. Aveva 89 anni. Lascia la moglie Cesarina e i figli Mauro, Mariagiulia e Marcella.
I funerali saranno celebrati lunedì 1 luglio, alle 10.30, nella chiesa parrocchiale di Carlino.
Perfetti era nato a Milano nel 1934, dove si era diplomato geometra e dove aveva iniziato la libera professione in uno studio di ingegneria. Arrivato a Udine per il servizio militare, vi aveva incontrato quella che sarebbe diventata sua moglie, Cesarina, discendente da una storica famiglia di commercianti. Dopo il matrimonio i giovani sposi si erano trasferiti a Carlino, dov’erano nati i tre figli.
Perfetti era diventato tecnico comunale a San Giorgio di Nogaro, poi aveva avviato la libera professione, assieme ad Athos Pasquatti, continuando fino alla pensione quando l’attività era passata al figlio Mauro. Nel 1975 era diventato sindaco di Carlino, ruolo rivestito fino al 1985 quando a farsi carico dell’impegno civico era stato, ancora una volta, il figlio Mauro, prima in veste di consigliere comunale a San Giorgio con delega all’Ambiente, successivamente passato in minoranza e dal 9 giugno scorso tornato in consiglio, ancora all’opposizione, ma in comune di Carlino.
Perfetti è stato anche presidente della locale sezione della riserva di caccia. Molto conosciuto in tutta la Bassa, è stato un uomo benvoluto da tutti per la sua correttezza e serietà.
